In questo articolo:
L’Umbria è una regione conosciuta più dai turisti stranieri, mentre in Italia è più rinomata per Assisi e la cattedrale di San Francesco, ma in questa regione ci sono tantissime gemme da scoprire come Narni, borgo medievale che ha ispirato i racconti di Narnia.
Narni è un borgo medievale tranquillo e ancora tutto da scoprire. Fu proprio qui che C.S. Lewis ebbe l’ispirazione per scrivere “Le cronache di Narnia”, e visitando la città capirai immediatamente il perché.
Narnia è un borgo arroccato su una collina e per questo motivo da qui potrai vedere i migliori tramonti di sempre. Il cielo si tinge sempre di rosa e la luce inonda la vallata mostrandoti il panorama umbro come mai l’avevi visto prima.
In Italia c’è una lunga tradizione di città sotterranee e cunicoli segreti. A Narni potrai vedere e fare una passeggiata negli antichi tunnel romani delle cisterne e l’acquedotto. Si accede direttamente dalla chiesa di San Domenico e potrai vedere affreschi, cripte e chiese segrete e cunicoli strettissimi.
Ogni anno, il 25 aprile, a Narni viene organizzata la Corsa dell’Anello, una festa medievale che trasforma completamente il borgo. In questa giornata tutti gli abitanti indossano il vestito tipico del loro rione e i ristoranti servono solo cibo tipico del medioevo.
“Le cronache di Narnia” sono nate qui e hanno preso ispirazione proprio dal borgo. Troverai ovunque rimandi al libro come leoni di pietra, altari e castelli. Il Leone di Narnia è una bellissima statua inizialmente conservata nel municipio e ora visibile gratuitamente al museo di Narni.
Narni non è solo un luogo perfetto per il tramonto, ma il panorama che circonda la città è unico e indimenticabile. Per vedere dall’alto la città, vai sulla terrazza della caffetteria del Museo di Narni. Da qui avrai una vista unica della vallata e l’ingresso è gratuito anche quando il bar è chiuso.
I piatti tradizionali umbri sono tra i più buoni in Italia e il centro storico di Narni è pieno di piccoli ristoranti dove provare qualche specialità. Tra i piatti più buoni ci sono i manfrigoli alle fave, pecorino e guanciale, oltre che il tartufo.
Anche questa presente nel libro “Le cronache di Narnia”, la Rocca venne costruita nel 1370 e di erge fiera nella parte più alta di Narni. Anche da qui potrai ammirare uno dei panorami incredibili sulle valli.
Chiusa quasi tutto l’anno, la chiesa apre le sue porte in estate quando concerti ed eventi vengono ospitati qui. E’ davvero emozionante ascoltare musica in questa chiesa benedettina.
Guida Umbria | 111 luoghi dell’Umbria da scoprire | Le cronache di Narnia
Gayly Planet partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire un guadagno fornendo link al sito Amazon