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Kathmandu è la città più grande del Nepal e la capitale del Paese. Detto questo, è una città molto diverse dalle grandi metropoli alle quali siamo abituati. Si tratta di un paesone molto tranquillo, il cui popolo è molto accogliente. Ecco quali sono le cose per le quali vale la pena porre attenzione una volta arrivati a Kathmandu.
Il Nepal ha una forte tradizione buddhista e questo lo rende un paese perfetto per i vegetariani. La cucina nepalese è principalmente incentrata sul consumo delle verdure, del riso e delle spezie e qui a Kathmandu avrai l’opportunità di assaggiare i piatti più buoni della cucina di questo splendido paese.
L’acqua del rubinetto non è potabile in Nepal, tantomeno a Kathmandu. L’acqua del rubinetto qui viene utilizzata solo per lavare le cose ed è per questo motivo che tutti vanno in giro con una bottiglietta d’acqua. Noi ti consigliamo di acquistare una borraccia termica che ti permetterà di non sprecare la plastica, e di avere acqua fresca sempre.
Capiterà spesso di essere in giro per Thamel, il centro turistico di Kathmandu, ed essere assalito da venditori ambulanti che cercheranno di venderti qualsiasi cosa: da strumenti musicali a scacchi in legno. Non perdere la pazienza e rispondi sempre con un sorriso.
In Nepal è consuetudine contrattare. Fallo, ma con ritegno! Ha senso spendere ore per risparmiare 20 centesimi di euro? Soprattutto, ti daranno un vantaggio significativo quei soldi che hai risparmiato o è semplicemente uno sfizio? Quello che sei riuscito a risparmiare magari per i nepalesi ha un valore reale.
Una delle cose migliori da fare prima di arrivare in Nepal è portare con te dei contanti. Anche se a Kathmandu potresti non avere di questi problemi, i bancomat, soprattutto del circuito Maestro, potrebbero non funzionare sempre e avere dei soldi da cambiare potrebbe salvarti da molte situazioni.
Kathmandu è un vero paradiso per gli amanti della fotografia! Chiedi sempre il permesso prima di fotografare donne e ai bambini. Quando visiti luoghi di culto rispetta il loro momento di preghiera ed evita di fotografare momenti intimi come quelli della cremazione.
Rispettare la cultura di un luogo è parte fondamentale di un viaggio. A Kathmandu ci sono diversi luoghi dove non sarà possibile fare fotografie, ad esempio non potrai fotografare la Kumari, la dea vivente che abita a Durbar Square.
Una delle cose più irrispettose da fare qui è toccare in testa i bambini. La testa è considerata sacra e toccarla è la cosa più grave che potresti fare.
Kathmandu è una metropoli in forte crescita dopo il grande terremoto del 2015. Nella capitale nepalese si trovano dei luoghi sicuri dove la comunità LGBT locale può incontrarsi e vivere liberamente le proprie uscite. Non sarà difficile incontrare ragazzi e ragazze gay del posto chiacchierare con turisti o amici. Segnaliamo anche l’esistenza di un gruppo Facebook Queer Youth Group in supporto della comunità LGBT in Nepal.
Come in tutte le città dell’Asia anche a Kathmandu il traffico è un argomento serio. Soprattutto perché gli autisti sembrano guidare senza nessuna regola. L’ora di punta è fra le 14 e le 17, quindi pianifica ogni spostamento in anticipo per evitare di rimanere bloccato nel traffico.
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