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Come far arrivare prima la valigia al ritiro bagagli

Luigi - Gayly Planet |

Come far arrivare prima la valigia al ritiro bagagli

5 modi per non perdere tempo in aeroporto e far arrivare prima la valigia

Non c’è niente di più bello che arrivare a destinazione dopo un lungo viaggio, ritirare il bagaglio e partire alla scoperta del paese.

Se per i viaggi a lunga percorrenza abbiamo dato dei consigli in precedenza ora è il momento di sapere come fare per non aspettare ore e ore la propria valigia sul nastro trasportatore.

In ogni viaggio questa è la fase più noiosa, ed è per questo che, quando possibile, evitiamo di imbarcare il bagaglio in stiva. Certo non è sempre possibile, ma viaggiando solo con il bagaglio a mano, una volta arrivato potrai uscire dall’aeroporto e partire alla scoperta della città.

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5 trucchi per far arrivare prima la valigia al ritiro bagagli

Con le nuove regole sui trasporti però ci sono tantissime compagnie low cost (Ryanair in primis) che obbligano i passeggeri a mettere in stiva anche quello che prima era un semplice bagaglio a mano.

Ma niente paura! Proprio come il mondo delle scommesse online, dove è sufficiente affidarsi ai migliori bookmaker AAMS, anche per il bagaglio in stiva ci sono alcuni trucchi e regole per non correre alcun rischio e far arrivare prima la valigia in aeroporto.

Fare attenzione a cosa si mette dentro la valigia

Una delle cause del ritardo nella consegna della valigia è il suo contenuto. Prima di consegnare la valigia al banco check-in assicurati che dentro non sia presente nulla di compromettente. La maggior parte delle volte, infatti, un power bank dimenticato in valigia potrà far ritardare di tantissimo la consegna della valigia. Questo perché le batterie al litio non sono ammesse in stiva ma devono essere portate con te in cabina.

Scegli con cura il tuo bagaglio

Esistono tantissimi tipi di valigie ma ci sono alcune che proprio non piacciono agli addetti del check in. Sono gli zaini da viaggio. Spesso gli zaini vengono catalogati come bagagli fuori misura e non per le loro dimensioni ma semplicemente per il fatto che sono pieni di nastri, fili e accessori che rischiano di bloccare il nastro trasportatore e intralciare il lavoro di tutti. Per evitare che il tuo zaino venga spostato e quindi subisca un ritardo nella consegna puoi sigillarlo con della pellicola trasparente e fare in modo che sia compatto e niente sia nel posto sbagliato.

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Imbarca la valigia per ultimo

Ok, se sei fra gli ansiosi che arrivano in aeroporto 4 ore prima questo passaggio non fa per te. Ci sono molte scuole di pensiero a riguardo ma pare che questa sia la più funzionale. L’unico modo per non perdere tempo al nastro di arrivo è imbarcare per ultimi il bagaglio. E non ce lo siamo inventati! Secondo Thomas Lo Sciuto, un addetto al nastro trasportatore, è l’unico modo per vedersi arrivare la valigia per primo.

Quindi, relax and enjoy your flight! Non c’è bisogno di fare nessuna corsa, sembrerebbe infatti che gli ultimi a fare il check-in siano i primi a ricevere il bagaglio sul nastro trasportatore. E questo ha una logica! Nel momento in cui, gli addetti, inizieranno a caricare i bagagli, i primi carrelli verranno caricati in punta mentre gli ultimi in coda. Una volta arrivati quindi i bagagli verranno scaricati dalla coda alla punta e quelli caricati per ultimi arriveranno primi. Insomma è proprio il caso di dire… beati gli ultimi che saranno primi!

Bagaglio fragile

Significherà giocare sporco… ma se hai super fretta e i minuti contati puoi giocare la carta del bagaglio fragile. Sarà sufficiente chiedere l’etichetta “maneggiare con cautela” per fare in modo che il tuo bagaglio venga imbarcato per ultimo e quindi fatti scendere per primi in aeroporto. Ovviamente ogni compagnia ha le sue regole e non tutte seguiranno l’indicazione relativa al bagaglio fragile a meno che non venga pagata una sovrattassa.

Bonus: Mettere un segno distintivo sulla valigia

Questo non è un trucco per far arrivare prima la valigia, ma quantomeno non ti farà perdere tempo a riconoscerla. Per fare questo hai tantissime idee dal famoso fiocco rosso sulla valigia (ma ormai fai prima a riconoscere la tua se non metti il fiocco rosso), a degli sticker colorati. Lascia andare la tua fantasia e crea il tuo segno distintivo per riconoscere il bagaglio non appena compare sul nastro trasportatore

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