In questo articolo:
Halloween non è poi così distante e quale miglior occasione (o scusa) per organizzare un viaggetto in Italia? Quest’anno il 31 ottobre sarà di sabato quindi, se non hai tante ferie, sarà meglio scegliere una destinazione vicina e perché no in Italia.
Anche in Italia, Halloween è diventata una festa incredibilmente popolare. E sebbene siamo un po’ cresciuti è difficile resistere alla voglia di vestirsi e andare in giro per la città come in The Walking Dead. Se stai pianificando un viaggio per Halloween questo è l’articolo giusto per te.
Oltre a organizzare una festa di Halloween per festeggiare al meglio il 31 ottobre 2020 quello che ti serve è un’atmosfera un po’ inquietante.
Ecco quindi le città italiane insolite e spettrali per trascorrere un Halloween da paura.
Cosa rende speciale la notte di Halloween? Ovviamente tutto gli aspetti sprettrali… e allora niente di meglio di un paese disabitato per iniziare i festeggiamenti della notte delle streghe.
A Craco, in provincia di Matera, sembra che siano andati via da un momento all’altro abbandonando le proprie abitazioni e i loro affetti.
Per rimanere in tema di paesi abbondonati quello di Monteruga è sicuramente il più suggestivo e conosciuto paese in provincia di Lecce. Si tratta di un piccolo paese agricolo che a partire dagli anni Settanta ha visto i suoi abitanti trasferirsi nelle vicine città. Oggi è possibile aggirarsi in quelli che sono i resti di un paesino fermo nel tempo.
Il Parco dei Mostri di Bomarzo sa essere spettrale quanto basta per trascorrere Halloween. Il fil-rouge del parco di Bomarzo è la magia che ti avvolgerà una volta varcata le soglia di questo bellissimo parco del Cinquecento.
Il Labirinto di HORT si trova a pochissimi minuti di macchina dal centro di Senigallia. Si tratta di un grande labirinto realizzato con piante di mais dove vengono organizzate serate a tema come il famoso Labirinto Horror proprio in occasione di Halloween.
Il parco giochi di Consonno è un luogo abbandonato che si trova in provincia di Lecco. Un luogo molto amato dai fotografi e da chi ama i luoghi decadenti. Vengono organizzate visite guidate per scoprire quello che resta di un vero e proprio parco giochi.
Napoli sotterranea è una delle esperienze più incredibili che si possano fare in città. Fra i vicoli della città sotterranea potrai scoprire dettagli e curiosità in grado di stupirti. E questa è solo una delle tante cose che si possono fare in città!
Triora è un piccolo paese in provincia di Imperia e nel 1587 venti donne del luogo furono accusate di stregoneria. Ogni anno il 31 ottobre vengono organizzati tour, mostre ed esibizioni in questo piccolo borgo ligure.
Firenze è il posto perfetto per festeggiare la notte delle streghe! Si narra che all’interno delle stanze di Palazzo Vecchio vaghi lo spirito di un condottiero vissuto nel 1441, Baldaccio d’Anghiari, morto per una congiura contro di lui. Il suo corpo vagherebbe nel palazzo in attesa che venga fatta giustizia.
La riviera è sempre la riviera! E anche ad Halloween sa offrire mille cose da fare. Sarà sufficiente scegliere uno dei tanti parchi divertimenti concentrati a distanza di pochissimi chilometri.
Torino è sicuramente la città italiana più misteriosa ed esoterica. Oltre a essere l’unica città al mondo a rientrare nel triangolo della magia bianca e della magia nera, Torino è custode di segreti tutti da scoprire. E poi c’è sempre un buon motivo per visitare Torino!
A Borgo a Mozzano, piccolo paese di quasi 7mila abitanti che si trova in provincia di Lucca, si svolge ogni anno dal 1993 una delle feste di Halloween meglio organizzate in Italia: Halloween Celebration. Borgo a Mozzano e Halloween poi sono strette da un legame molto profondo. Il territorio è da sempre considerato “terra magica” e ricca di storie, leggende e misteri.
Il programma degli eventi che partono il 28 ottobre culmino con spettacoli scenografici, concerti, show e rievocazioni ovviamente durante la notte di Halloween, il 31 ottobre 2020. Se capiti da queste parti quindi non dimenticare di visitare anche il Ponte della Maddalena, chiamato “Ponte del Diavolo“. Una struttura imponente fatto costruire dalla contessa Matilde di Canossa. Ma perché si chiama ponte del diavolo? Si dice che il costruttore, non riuscendo ad innalzare l’arco maggiore supplicò il diavolo di venirgli in aiuto. Ovviamente il Diavolo collaborò in cambio della prima anima che avesse attraversato il ponte. Si dice che il ponte fu costruito in una sola notte e il costruttore per ingannare il diavolo mandò un cane randagio a correre sul ponte.
Letture consigliate
Potrebbe interessarti anche
Gayly Planet partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire un guadagno fornendo link al sito Amazon