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“Queer Pandèmia”. Contaminazioni artistiche di altro genere

Daniele - Gayly Planet |

“Queer Pandèmia”. Contaminazioni artistiche di altro genere

L’arte che da sempre include e chiede con forza tanti spazi e tante visioni, spesso e specialmente quando è istituzionalizzata, dimentica o lascia indietro moltissime forme di espressione che hanno trovato voce in una progetto nato nel 2022 a Roma con il nome “Ultraqueer”.

Ultraqueer e “Queer Pandèmia”, ovvero l’edizione del 2023 di questo bellissimo progetto, è una mostra transdisciplinare che vuole portare una maggiore rappresentazione queer nel mondo nell’arte. Lo scopo è quello di presentare giovani artistə e autorə della comunità LGBTQIA+, coinvolgendo settori creativi differenti afffiché si crei una commistione che possa promuovere il dialogo, l’inclusione e appunto, la contaminazione.

Ma “Queer Pandémia” non è solo una mostra ma è anche un libro edito da TLON, che accoglie una profusione di produzioni creative con l’intento di mostrare quante più identità e pratiche sia possibile, raccogliendo narrazioni divergenti, sperimentazioni queer, ibridazioni e critters che proliferano e si agitano in una varietà d’incontri di più specie e generi, introducendo nuove iconografie che possano soppiantare quelle che ci ossessionano e perseguitano da secoli e millenni di storia.

L’edizione del 2023, e questo emerge in modo forte nel libro dedicato, vuole riflettere sul punto di contatto tra l’identità queer e le sue relazioni, che passa attraverso strumenti, lotte e nuove pratiche con cui invadere gli spazi, contaminare i rapporti affettivi e mutare gli stereotipi estetici dominanti, come una pianta infestante che crea nuova vita al suo passaggio.

Attraverso un’open call dedicata alle pratiche artistiche queer e LGBTQIA+, è stato creato un dialogo che potesse accogliere una profusione di opere e testi – dispositivi di sperimentazione queer. Sono stati raccolti i contributi di 46 autorɜ e 250 artistɜ, con l’intento di mostrare quante più identità e pratiche fosse possibile raccontare. Con l’aiuto dei partner exibart, Edizioni Tlon, BASE Milano, Libreria Leporello, CCO Mario Mieli e Officine Vittoria è stato infine scelto di dare rilievo ai linguaggi creativi originali e ai lavori che ricercano a fondo le espressioni pluriformi della queerness.

  • Il catalogo della mostra è acquistabile nello store online di TLON.

All’interno del libro potrai trovare i testi di:

Isabella Borrelli (Di naturale non ho niente), Carlo Settimio Battisti (Nasciamo nudi, tutto il resto è camp), Letizia Servello, (Disastro), Davide Lunerti (Pratiche di compostaggio queer. Abitare le rovine dell’eteropatriarcato), Nicola Brucoli (Dating onlife: come la piattaformizzazione ha riconfigurato la comunità queer), Carlotta Belluzzi Mus (Reframe design for all. Verso un paradigma progettuale inclusivo e non normativo), Andrea Fulgenzi (L’ambiguità del con-vivere gli spazi queer), Lorenzo R. S. Sanchez (La nostra arte, la nostra nazione), Dario Alì e Vincenzo Grasso (Appunti per un’estetica ecoqueer), Dani-Lussi Martiri (Risposte a Donna Haraway dal “Medio Oriente”. Tra postumanesimo e deidentificazioni), Michele Alesi, Il banchetto cannibale, Simone Marcelli Pitzalis (Spossessioni. Ipotesi di scrittura queer), Eleonora Santamaria (Pelotettonica drag), Andrea Zardi (La ritualità del clubbing: la riappropriazione queer della notte), Valentina Rizzi (Rimbalzare dall’interno. Abitare mostruoso per un domestico futuribile), Tristan Venturi (L’untore. Fobie collettive nell’intimità cis-trans).

Lə artistə che hanno partecipato al progetto sono:

Agnes Questionmark (Agnes?), Alberto Maggini, Alessandro Burelli, Alessandro Merlo, Alia Mascia, Andrea Casanova, Andrea Zardi, Antonia Freisburger, Arianna Martucci, AURA, Aurora Saita, Benedetta Filippo Chilelli, BORA, Chiara Bruni, Chiara Calgaro, Chiara Cor, Daniele Costa, Dario Carratta, Davide Fossati (Abraxass), Davide Martella, Denys Shantar, Diego Moreno, Dorotea Tocco, Dries Verhoeven, Edwin Harmon (LUZ), Effe Minelli, Federico Salis, Francesco Esposito, Francesco Paolo Gassi, Francesco Saverio Tani, Giacomo Giannantonio & Viola Morini, Giacomo Marinsalta, GianMarco Porru, Giovanni Culmone, Giulia Cauti, Giuseppe Loi, Guglielmo Mattei, Jacopo Paglione, Jordi Bello Alessandro Tabbi, Leo Maki, Lorenzo Zerbini, Luca Bosani, Ludovica Anzaldi, Luke Faulkner, Matt Gale, Matteo Piacenti, Matteo Ribet, mitikafe, Monosportiva, Nia De Indias, Nicolò Savoia, Nika Timashkova, Noah Schiatti, Ohii Katya, Ornella Mercier, Pietro Spirito, Rooy Charlie Lana, Sofia Talanti, Sohyun Park, Stefania D’Amato, Stefano Melissa, Teresa Russo, Umut Cocln, Valeria Carrieri, Vincent Chen, Yannick Lambelet, Yunru Quan, Ziyu Wang.

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