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Radersi i capelli a zero: Come capire quando è il momento di tagliare i capelli a zero e come farlo

Radersi i capelli a zero: Come capire quando è il momento di tagliare i capelli a zero e come farlo

Arriva un momento per quasi tutti gli uomini in cui i capelli cominciano a diradarsi e i bei vecchi tempi di ciuffi e codini si allontana, ma come capire se è arrivato il momento per tagliare i capelli a zero e cosa c’è da sapere prima di radersi a zero?

Ci possono essere diverse soluzioni in base alla tipologia di capelli e non sempre la resta va tenuta rasata a zero, ma tutto dipende da quanti capelli e quanto sono radi. Scoprirlo è facile.

Capelli a zero: come capire se sto perdendo i capelli e se devo rasarli

Ci sono diversi livelli di calvizie e puoi capire che tipo di diradamento dei capelli hai controllando la scala di Norwood Hamilton. Questa unità di misurazione è stata inventata dal dottor James Hamilton negli anni ’50 ed è tutt’ora utilizzata come standard per capire il livello di calvizie maschile.

Ogni tipologia di diradamento è presente nella scala che divide numericamente dal numero 1 in su la tipologia di capelli, per intenderci da capelli non diradati a calvizie totale. Più è alto il tuo numero e più è facile che sia arrivato il momento di raderti i capelli a zero (o prendere in considerazione trattamenti o trapianti).

scala norwood hamilton scale

Se sei tra il numero 1 e il 2 non ci sono problemi, continua a goderti la chioma e divertiti a farli crescere o tenerli lunghi. Anzi, gioca con i capelli e divertiti a cambiare il colore anche in casa.

Se sei allo stadio 3 della Norwood sei in una fase in cui la perdita di capelli comincia essere moderata e potrebbe essere il momento giusto per vedere un tricologo e provare a capire se ci sono delle terapie che puoi intraprendere. Al livello 5 i trattamenti diventano inutili e devi prendere in considerazione l’idea di rasare i capelli.

Motivi per cui rasarsi i capelli a zero è consigliato

Perdere i capelli non è bello e spesso è causa di perdita dell’autostima, ma fortunatamente un look rasato non è più motivo di imbarazzo e negli ultimi anni gli uomini rasati a zero sono diventati comuni e spesso risultano più attraenti di chi ha tutti i capelli. Ci sono tantissimi motivi positivi per cui radersi i capelli potrebbe essere un’ottima scelta. Eccone qualcuno

Nasconde la calvizie

La calvizie è qualcosa che puoi nascondere solo all’inizio, poi diventa visibile e difficile da gestire. Trasparenze in testa e diradamento non sono facili da gestire, specialmente in estate quando i capelli sono più grassi e umidi per via del sudore. Se invece sei rasato non ci saranno riporti a nascondere le zone con più diradamento. Inoltre non dovrai più avere timore di sederti o essere vicino a faretti e fonti di luce che non aiutano a nascondere il diradamento.

Niente più riporti e tagli di capelli tattici

Quanto tempo passi davanti allo specchio cercando di spostare e acconciare i capelli in modo tale da non far vedere che li stai perdendo? E in quanti secondi un po’ di vento o l’umidità rovinano il lavoro fatto lasciandoti insicuro del tuo aspetto? Radere i capelli cancella completamente questi momenti dalla tua morning routine, aumentando l’autostima, in qualunque momento del giorno.

Sembri più giovane

Riporti e ciuffi pensati per nascondere le zone diradate non ti aiutano a sembrare più giovane, anzi invecchiano l’aspetto, ed è l’opposto di quello che si vorrebbe. Un look rasato ti fare immediatamente sembrare di qualche anno più piccolo.

Niente più capelli terribili

Basta una giornata di pioggia o caldo e umidità a rovinare completamente la capigliatura, per non parlare di folate di vento e capelli schiacciati e appiattiti dal casco e cappelli. Stai certo che con la testa rasata tutte queste cose saranno un lontano ricordo. La testa sarà perfetta, sempre!

Aumento di autostima

Se prima di prendere la decisione di radersi passerai dei momenti di ripensamento o tristezza, dal momento in cui passerai la mano sulla pelle liscia della testa capirai che una testa rasata è tutta un’altra cosa. Oltre a essere più sexy, ti sentirai più a tuo agio senza dover pensare in continuazione in che condizione sono i tuoi capelli o se si vedono trasparenze e riporti. Superati i primi giorni dalla rasatura dei capelli, quando guardandoti allo specchio farà strano vedere la testa liscia, successivamente sarà davvero bello e capirai di aver fatto la scelta più giusta.

Capelli a zero: prepararsi alla rasatura della testa

Radersi la testa a zero non deve essere un atto impulsivo, altrimenti ti ritroverai a maledire il giorno in cui hai preso questa decisione. Il modo migliore per prepararsi è parlarne con il barbiere e capire che opzioni di taglio hai.

Spesso un taglio molto corto (buzzcut) è già indicato per nascondere il diradamento, ma una cosa assolutamente certa è che se non ti crescono più i capelli, la barba sarà un tuo alleato.

Lascia crescere la barba al punto da poterla tenere un po’ più lunga curata. Una bella barba sarà il nuovo centro dell’attenzione sul tuo volto e le persone che ti vedranno metteranno in secondo piano la testa concentrandosi maggiormente su barba e look in generale.

Inoltre la barba, a meno che non decidi di fartene crescere una enorme, sta bene su tutte le tipologie di volto e sicuramente ti renderà una persona molto più attraente.

Come rasare i capelli e la testa zero

Radersi la testa a zero è facile, ma bisogna fare attenzione a un paio di cose per evitare di trovarsi con la pelle irritata o fare taglietti con il rasoio. La prima volta è sempre consigliabile andare dal barbiere, ma rasare la testa è una cosa che puoi fare tranquillamente a casa. Per questo abbiamo creato una guida su come radere la testa a zero in cui ti seguiremo passo passo dandoti tutti i consigli per raderti a zero e farti sentire nuovamente pieno di autostima.

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