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3 giorni a Crema e Lago di Garda sui luoghi di Call Me By Your Name

3 giorni a Crema e Lago di Garda sui luoghi di Call Me By Your Name

Itinerario tra Crema e Lago di Garda alla scoperta dei luoghi più belli del film di Guadagnino

Siamo appena tornati da 3 giorni incredibili, a meno di un’ora da casa, completamente immersi nella natura! Ma partiamo dall’inizio… qualche settimana fa siamo stati contattati da Airbnb, volevano farci conoscere la loro iniziativa legata al mese di giugno a sostegno della comunità LGBTQ+.

Il progetto Rural Pride di Airbnb ci è piaciuto da subito; per dirla in breve è un invito a uscire dalle grandi città e visitare, conoscere e sostenere le piccole realtà locali. 

Nel 2019 ci eravamo prefissati di andare in ogni Pride delle piccole città per sostenere a nostro modo la comunità LGBTQ+ locale…quell’anno avevamo partecipato a circa 13 Pride fra cui il Vercelli Pride, il Pavia Pride e il Novara Pride. Quando ci hanno chiesto di partecipare abbiamo subito colto l’occasione per visitare una piccola città che è molto importante per il turismo LGBTQ+ e il cui territorio ha avuto davvero un boom in seguito al meraviglioso film di Luca Guadagnino “Call Me By Your Name – Chiamami col tuo nome”.

Sono stati 3 giorni di scoperta di luoghi che non pensavamo fossero così belli, di incontri con la gente del posto e di ottima cibo! Un weekend che consigliamo a tutti, anche ai non amanti del film! Ecco il nostro itinerario di 3 giorni sui passi di Chiamami col tuo nome realizzato per Airbnb.

Giorno 1: Pandino, Moscazzano, Montodine e Crema

Iniziamo il nostro tour sulle orme di Call Me By Your Name da Pandino, una piccola città di poco più di 9000 abitanti. Fra le cose da vedere, oltre alle caratteristiche case e cascine che costellano il centro abitato, anche il suo splendido Castello Visconteo e il Monumento ai Caduti. Noi una volta arrivati qui ci siamo seduti al bar per fare colazione e guardare gli abitanti di Pandino… chi correva, chi raggiungeva un’amica in bicicletta e chi ancora passeggiava distrattamente col telefono in mano.

Da Pandino abbiamo percorso circa 21 chilometri per raggiungere Moscazzano dove è stato girato la maggior parte del film. Proprio qui infatti si trova Palazzo Albergoni, la bellissima villa dove Elio e la sua famiglia vivono e dove Oliver viene ospitato per il periodo estivo. Il paese è molto piccolo e la villa non è visitabile anche se si intravede dall’esterno, ma potersi fermare sull’uscio del portoncino d’ingresso verde che si vede durante tutto il film è davvero emozionante.

In cinque minuti di auto siamo a Montodine. Dalla piazza principale del paese, Elio e Oliver partirono con una corriera azzurra alla volta di Bergamo e delle Orobie per vivere dei giorni incredibili. Noi ci siamo seduti in uno dei bar ristoranti che si affacciano sulla piazza e dopo pranzo ci siamo rimessi in macchina per raggiungere finalmente Crema per fare il check in nel nostro Airbnb.

Per vivere un’esperienza 100% reale e rurale abbiamo scelto di soggiornare a Cascina Ross, una bella cascina nella campagna appena fuori dal centro di Crema. Le proprietarie sono delle persone splendide, disponibili e pronte a rendere il soggiorno incredibile con consigli unici e chicche da non perdere.

La cascina è su due livelli, arredata con tutto il necessario che può servire durante il soggiorno e con le opere d’arte di una delle due host. L’arredamento è decisamente particolare e curato. Da quando siamo entrati ci siamo sentiti subito a casa.

Giorno 2: Lago di Garda – Sirmione e Bardolino

Iniziamo il secondo giorno al mattino presto. Ci dirigiamo a Sirmione, sul Lago di Garda. Qui visitiamo questo bellissimo borgo e rimaniamo affascinati dal meraviglioso Castello Scaligero, uno dei più castelli lacustri più belli del lago. Magico e fiabesco. Camminiamo un po’ per i vicoli della città per raggiungere infine le Grotte di Catullo; una domus romana del I secolo che si trova sull’estremità del promontorio di Sirmione. Il nostro consiglio è di prendersi tutto il tempo necessario per esplorare questo luogo così ricco di storia e magari divertirsi a trovare il punto esatto dove sono state girate le scene. (Sul nostro profilo Instagram nel contenuto in evidenza CMBYN troverai alcuni di questi spezzoni che ci siamo divertiti a rifare).

Ci siamo poi spostati a Bardolino e qui dopo aver pranzato abbiamo incontrato Paolo, l’host di una delle esperienze più belle che abbiamo trovato sul Lago di Garda. Insieme a Paolo abbiamo trascorso oltre 3 ore sulla sua barca a vela, abbiamo imparato a guidarla e capito il funzionamento delle vele. Un’esperienza divertente e rilassante allo stesso tempo; e se non hai mai visto i villaggi che circondano dal Lago ti consigliamo di provare questa esperienza almeno una volta per poterli visitare da un punto di vista diverso! 

La sera siamo tornati a Crema e dopo aver gustato qualche calice di vino nel giardino della Cascina abbiamo finalmente provato i famosi tortelli cremaschi! Buonissimi!

Giorno 3: Crema, Lago dei Riflessi e Cascina San Giorgio

L’ultimo giorno lo dedichiamo alla visita di Crema e dei dintorni della città. Abbiamo realizzato un itinerario molto semplice da seguire per chiunque volesse visitare solo Crema per andare alla ricerca dei luoghi di Call Me By Your Name. 

Abbiamo iniziato la giornata facendo colazione in uno dei bar del Duomo, l’atmosfera della mattina presto è magica. Dal Duomo il centro città è facilmente visitabile a piedi con una piacevole passeggiata oppure in bicicletta.

Per pranzo abbiamo deciso di improvvisare. Nessun ristorante ma un panino al volo e siamo corsi al Laghetto dei Riflessi. Qui ci siamo goduti l’ombra e la calma di questo posto lontano dal caos della città! Una scelta che si è rivelata ottima per sfuggire al caldo sole di giugno! Inoltre è proprio in questo scenario che Elio e Oliver si scambiano il loro primo bacio, e non potevamo perderci questo scorcio davvero romantico.

Dopo pranzo ci rimettiamo in macchina e arriviamo a Cascina San Giorgio a Corte Pelasio. Un luogo fermo nel tempo! I nostri tre giorni con Airbnb sono volati e torniamo a casa soddisfatti del giro che abbiamo fatto ripercorrendo le tappe di uno dei film che ci piace di più! Un modo diverso dal solito per celebrare il mese del Pride che siamo felici di aver fatto!

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