Come organizzare un viaggio a Malta: tutto quello da sapere e itinerario di 3 giorni per scoprire lo stato più gay friendly d’Europa
Era da un po’ di tempo che puntavamo Malta come destinazione per un weekend lungo di 3 giorni e 2 notti in totale.
Complici i racconti dei nostri amici e l’approvazione del matrimonio egualitario, abbiamo iniziato a raccogliere un po’ di informazioni su questo incredibile Paese. Fra le altre cose abbiamo scoperto che, secondo Rainbow Europe, Malta è il paese più gay-friendly in Europa.
Inutile dire che non appena arrivato l’alert di Google Flight che ci segnalava un abbassamento dei prezzi sul biglietto aereo, abbiamo preso due posti sul primo volo disponibile.
A Malta ci sono tantissime cose da poter fare che non basterebbero un paio di settimane, ma se si hanno a disposizione 3 o 4 giorni, ecco il nostro itinerario.
Itinerario 3 giorni di viaggio a Malta
Giorno 1
Come base siamo stati a St. Julian’s per essere sicuri di essere nella zona in cui ci sono party, locali e club gay. Abbiamo scelto di prenotare l’Hotel District, una struttura gay-friendly, moderna e centralissima.
- Relax nella St. Julian’s Bay dove abbiamo preso un lettino e un paio di birre aspettando il tramonto
- Se si ha tempo si può visitare Ħaġar Qim, il tempio patrimonio dell’UNESCO
- Un tuffo nel mare cristallino di Blue Grotto e relax in spiaggia sono consigliati a chi ha voglia di noleggiare una macchina ed esplorare da subito l’isola
- Abbiamo cenato in un ristorante tipico maltese a Paceville, non tanto distante dal club gay Michelangelo
Giorno 2
Questa giornata è stata dedicata quasi interamente a La Valletta, patrimonio UNESCO. Qui abbiamo passato tutta la giornata fino al tramonto.
- Visita al ricchissimo Grand Master’s Palace e all’armeria che conserva la collezione di armature più grande al mondo
- Poiché chiude sempre presto, abbiamo deciso di visitare subito anche la Cattedrale di San Giovanni. Ogni centimetro di questa chiesa è decorato ma la cosa più incredibile sono le due opere di Caravaggio gelosamente custodite qui
- Pranzo al The Harbour Club, un ristorante di cucina maltese contemporanea dove si può gustare la cucina locale con una bellissima vista mare
- Le Tre Città (Vittoriosa, Sanglea e Cospicua) sono tutte bellissime e danno il meglio se viste dal mare. I taxi acquatici sono il mezzo tradizionale migliore per visitarle. Basta andare al porto, non tanto distante dal The Harbour Club, per prendere una di queste imbarcazioni che permettono di fare il giro di tutta la baia e fermarsi in una delle 3 città. Il giro della baia costa circa €8, mentre il passaggio diretto in una delle Tre Città viene solo €2
- Abbiamo deciso di visitare solo Vittoriosa, che delle 3 è quella più rinomata. Qui si può passeggiare tra le strade tranquille del borgo stracolme di balconi maltesi, piante e gatti
- Per la cena siamo stati a Marsaxlokk, un piccolo villaggio dei pescatori con tanti ristoranti di pesce e famoso per la sua baia dove è possibile vedere davvero tante barche tradizionali maltesi, tutte impreziosite dall’occhio di Osiride, uno dei simboli di Malta
- Per la nottata siamo tornati a St. Julian’s dove c’era la festa gay Lollipop
Giorno 3
Avremmo voluto fare un giro in barca per scoprire baie e calette nascoste, ma Valletta ci è piaciuta così tanto che abbiamo deciso di visitarla per un’altra mezza giornata.
- Il Forte Sant’Elmo è il forte di La Valletta e da qui si gode di una vista incredibile su tutta la baia. Il museo al suo interno è davvero bello e ripercorre tutta la storia di Malta, dal 5000 a.c. all’ingresso nell’Unione Europea. La mostra è interattiva e curata davvero bene e a noi è servita a farci capire qualcosa in più della cultura maltese
- La passeggiata sotto le mura fortificate è incredibile e da qui è possibile vedere piccoli villaggi di pescatori e strade nascoste fuori dai circuiti turistici. Inoltre da qui si può arrivare al Barakka Lift, un ascensore panoramico mozzafiato che collega la marina con il centro storico de La Valletta
- Ci siamo fermati nel parco di Barakka per un pranzo veloce, prima di spostarci verso il City Gate di Renzo Piano, un edificio incredibilmente bello e contemporaneo, perfettamente inserito nell’architettura di Valletta
Perchè visitare Malta?
Come tanti viaggiatori gay siamo molto attenti a selezionare la meta in base alla qualità di vita della comunità LGBT. Con l’approvazione del matrimonio egualitario, abbiamo deciso di visitare Malta per poter conoscere meglio questo Paese. Qui è possibile viaggiare in luoghi immersi nella natura di una bellezza incredibile senza rinunciare alla ricchezza culturale delle città e dei siti archeologici, oltre che vivere una vita gay locale attiva e vitale!
Dove alloggiare a Malta?
Malta è l’isola perfetta per unire divertimento, relax e tanta cultura. La scelta dell’alloggio dipende anche dalla tipologia di vacanza. Ecco qualche consiglio
Per gli amanti della cultura e dei musei
Le zone migliori dove alloggiare sono Valletta, Sliema e Gzira se ami storia e musei. Qui troverai tantissime cose da fare e vedere.
Per gli amanti del mare
Se ti piace il mare e le spiagge dorate di Malta, allora non puoi non andare a Mellieha oppure nelle isole a nord: Gozo e Comino.
Per gli amanti della vita notturna
Se sei a Malta per passare la notte in giro da un bar all’altro senza ombra di dubbio la zona migliore è quella di St. Julian’s, ma anche Silema e Paceville. Qui puoi trovare bar e locali per ogni genere.
Come spostarsi a Malta?
Il servizio di trasporto pubblico a Malta è molto efficiente e tutta l’isola è ben collegata. Tuttavia il noleggio delle automobili è estremamente economico e permette di muoversi per l’isola con più autonomia.
L’unico punto a sfavore è l’intenso traffico, sopratutto se decidi di alloggiare in zone molto frequentate come St.Julian’s.
Cose da sapere prima di partire?
Fino al 1964 Malta è stata una colonia del Regno Unito, e questo ha lasciato una grande impronta su molti aspetti della vita maltese, come per esempio la guida a sinistra.
Qui, esattamente come nel Regno Unito, si guida al contrario rispetto all’Italia. Nelle prime ore di guida potrebbe scattare il panico. Rilassati e goditi l’esperienza, anche perché a Malta c’è talmente tanto traffico che potrai procedere a passo molto rilassato.
Anche le prese elettriche sono come quelle Inglesi. qui la corrente elettrica viene erogata a 240 V e servono le prese elettriche di tipo G. Porta degli adattatori per non rimanere a secco!
Letture consigliate
Guida di Malta | Malta, Gozo e Comino | Storia dei Cavalieri di Malta