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Valdichiana Senese in Toscana: cosa fare e cosa vedere in questa terra autentica per natura

Valdichiana Senese in Toscana: cosa fare e cosa vedere in questa terra autentica per natura

Cosa fare e cosa vedere in Val di Chiana Senese in Toscana: natura, storia, arte e tantissimo gusto in questa terra dall’infinita bellezza

La Valdichiana Senese è una terra Toscana intatta e autentica, pronta a lasciarsi scoprire in ogni suo aspetto. Questa zona, al confine con Lazio e Umbria, ha un carattere fortissimo e mette insieme il meglio di questa area molto ampia che oltre alle regioni circostanti è anche vicinissima alla Val d’Orcia. Qui potrai assaporare l’essenza della Toscana passeggiando spostandoti tra i 9 borghi della Valdichiana, ognuno con le sue caratteristiche e i suoi segreti pronti a essere svelati. Tra cipressi, calici di vino, storia etrusca e tantissima bellezza, ecco una guida completa alla Valdichiana Senese e a tutte le cose che potrai fare e vedere in questo pezzo speciale della Toscana.

Cosa vedere in Valdichiana Senese: gli itinerari e tutti i luoghi più belli da scoprire

La Valdichiana Senese è un territorio non troppo grande ma con un’incredibile varietà di attività e luoghi da visitare. Composta da 9 borghi principali, ognuno di questi è famoso per le proprie tipicità che spaziano dalla storia alla natura, senza mai dimenticare il gusto che qui in Valdichiana esplode tra calici di vino pregiato e ingredienti locali unici e saporiti. I borghi della Valdichiana Senese, da nord a sud sono i seguenti e in questa guida vedremo tutte le cose più belle da vedere e le migliori attività da fare per vivere al meglio questo territorio.

  • Sinalunga 
  • Trequanda
  • Torrita di Siena
  • Montepulciano
  • San Casciano dei Bagni
  • Chianciano Terme
  • Chiusi
  • Sarteano
  • Cetona

Visitare questi luoghi ti farà immergere completamente nella storia antichissima di questa terra che pone le sue radici ai tempi degli etruschi ed è sempre attuale grazie alle incredibili esperienze che ti può permettere di vivere. Ecco tutto quello da fare e da vedere in Valdichiana, borgo per borgo.

Sinalunga: cosa vedere e cosa fare

Sinalunga è un borgo nemmeno troppo piccolo a nord della Valdichiana Senese ed è diventato famoso per diversi motivi. Intanto la piazza principale prende il nome dalla persona che proprio qui venne arrestate: Giuseppe Garibaldi! Mentre nei palazzi storici vengono conservate opere d’arte importantissime, come i quadri di Benvenuto di Giovanni e del Sodoma che si trovano nella Collegiata di San Martino, sempre in piazza Garibaldi. Ma il pezzo forte di Sinalunga non è visibile agli occhi.

Il sentiero dell’acqua di Sinalunga

Il Sentiero dell’acqua di Sinalunga, anche conosciuto come i bottini di Sinalunga è un lungo cunicolo di 250 metri scavato sottoterra nel 1265 che serviva per prendere l’acqua da un’antica fonte e canalizzarla nelle grandi vasche pubbliche. Si entra da una piccola porticina in via delle Fonti e dopo i primi metri davvero bassi, si apre alla vista uno scenario incredibile. Scavato direttamente nell’antica pietra del posto, sembra di essere quasi in uno dei canyon di Petra, dove acqua e territorio di fondono insieme portando ricchezza e vita. Alla fine del tunnel si raggiunge il fondo di un pozzo la cui sommità a 30 metri si trova nella chiesa centrale di Sinalunga.

La visita va prenotata in anticipo e puoi contattare Valdichiana Living per poter prenotare l’ingresso con una guida.

Tenuta La Fratta, tra Pinocchio e la Chianina

Tenuta la Fratta – Credit: Booking.com

Visitare, o meglio dormire a Tenuta la Fratta sarà come fare un salto nel passato della Toscana. Questo borgo risale al 1208 e qui ci sono scuole e vecchi edifici comunali oltre a una chiesa affrescata dal Sodoma. Oggi però l’intero borgo è stato trasformato in un agriturismo, ed è talmente tanto bello al punto che Garrone ha girato qui il suo film su Pinocchio. Vieni a visitare la Tenuta oppure pernotta qui, ma fai in modo di visitare l’allevamento di Chianina e provare la gustosissima cucina locale dell’agriturismo in uno dei due ristoranti di proprietà dell’allevamento.

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Trequanda e Petroio: cosa vedere e cosa fare

Troquanda e la sua frazione di Petroio sono dei luoghi nascosti e da scoprire, e proprio per via della loro posizione all’interno e tra i boschi toscani, tutto qui è rimasto intatto. Troquanda è famosa per la sua piazza dove svetta una chieda dalla facciata particolarmente bizzarra, con pietre bianche e nere a scacchiera, ma davvero da non perdere è il piccolo borgo di Petroio, con i suoi 300 abitanti.

Qui tra vallate di ulivi e antichissime fabbriche di terracotta artistica, potrai rallentare e goderti tutta la magia Toscana che starai cercando. Tra una degustazione di olio, bruschette e taglieri e magari un workshop di terracotta, non vorrai più lasciare questo piccolo borgo famoso per un palazzo molto particolare.

Palazzo Brandano

Palazzo Brandano – Credit: Booking.com

Palazzo Brandano è un antico palazzo con una bellissima storia contemporanea. Il comune di Petroio lentamente ha perso non solo le persone che lo abitano ma anche i servizi di base come alimentari e strutture per il turismo, così qualche anno fa diverse persone del posto hanno deciso di prendere in mano la situazione per riportare vita in questo bellissimo borgo. Così, grazie al supporto della Regione, hanno preso in gestione l’antico Palazzo Brandano che era abbandonato e aperto non solo un meraviglioso hotel, ma anche un ristorante dove provare i migliori prodotti della zona e dove fare degustazioni di ogni tipo, dall’olio al vino.

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Museo della Terracotta

Le persone che gestiscono Palazzo Brandano si occuperanno anche di riaprire e ridare vita anche all’importante Museo della Terracotta, importantissimo luogo per scoprire la storia di quest’arte che qui è radicata. È possibile chiedere a Palazzo Brandano di organizzare una visita al museo dove al momento dei volontari si occupano di organizzare la visita.

Degustazione di olio

L’azienda locale Bardi produce uno dei migliori oli della Toscana e se sei qui non puoi non provare una degustazione. Si può prenotare al Palazzo Brandano o direttamente all’oleificio Bardi e prevede la prova di alcuni vini selezionati, imparandone le note olfattive e le differenze di gusto. Con un po’ di pane accanto tutto diventa davvero perfetto.

Torrita di Siena: cosa vedere e cosa fare

Torrita di Siena è uno di quei borghi che da lontano sembrano rimasti intatti. Per entrare nella città ci sono ancora le porte originali, per l’appunto 4: porta Gavina, porta a Sole, Porta a Pago e Porta Nova. All’interno delle mura troverai tantissime stradine pittoresche in cui perdersi tra negozi di artigianato e profumi di cibo, ma il fulcro della città è Piazza Matteotti dove si trova la Chiesa delle Sante Flora e Lucilla.

All’interno della chiesa è conservato un grande segreto, ovvero un bassorilievo in marmo davvero pregiato attribuito a Donatello. Mentre proprio accanto alla chiesa si trova il teatro degli Oscuri dove ogni anno a maggio si svolge un’importantissimo concorso internazionale di lirica dedicato a Giulio Neri, nato proprio qui, che attrae persone provenienti da tutto il mondo.

Però bisogna dire che uno dei protagonisti di questo borgo sono delle specialità che a Torrita di Siena raggiungono l’apice della qualità: i salumi.

Degustazione di cinta senese

La Macelleria Belli di Torrita di Siena è il posto migliore dove poter andare per fare una degustazione indimenticabile di cinta senese, salumi, birre artigianali e vini. Da oltre 50 anni questa salumeria produce i migliori salumi della zona e una degustazione qui sembra quasi un pranzo o una cena completa. Tra profumi di erbe del posto, calici di vino inebriante e sapori unici tra prosciutti di cinta senese e coppiette, Torrita ti rimarrà nel cuore.

Prenota le tue degustazioni direttamente con la Macelleria Belli oppure scopri le altre esperienze gastronomiche con i tour di Valdichiana Living.

Montepulciano: cosa vedere e cosa fare

Montepulciano è il diamante della Valdichiana. Da lontano sembra quasi un’isola in mezzo a tutte le campagne e si erge fiera proprio dove la Valdichiana si incontra con la Val d’Orcia. Non visitare questo meraviglioso borgo è davvero impossibile perché mai come qui l’arte, la storia, il paesaggio e la gastronomia sono fusi insieme in una melodia antica e perfetta, sempre piacevole da ascoltare.

Qui potrai scoprire un patrimonio architettonico davvero unico, con rimandi agli antichi etruschi e ai popoli romani che l’hanno vissuta, per non parlare del medioevo, di cui resta qualche traccia, e del rinascimento che ha lasciato il suo bellissimo segno artistico. Prenditi del tempo per visitare questo borgo così da potertelo godere in ogni suo aspetto.

Cosa vedere in breve a Montepulciano

  • Corso di Montepulciano, tra palazzi storici e negozi
  • Piazza Grande, il cuore del borgo, con il suo palazzo comunale (che ricorda il Palazzo della Signoria di Firenze)
  • Museo civico e Pinacoteca Crociani, per l’arte toscana e un Caravaggio da poco attribuito
  • Cantina Redi, proprio nei sotterranei di palazzo Ricci, per uno scorcio scenografico di cui il vino è protagonista
  • Chiesa di San Biagio, uno dei simboli dell’architettura rinascimentale
  • Terme di Montepulciano a Sant’Albino per relax e salute

Degustazione di Montepulciano DOCG

Ma la vera anima di Montepulciano è il suo Vino Nobile di Montepulciano DOCG che qui da centinaia di anni viene prodotto. Spesso ti capiterà si camminare su strade sotto le quali ci sono botti a fermentare e una rete di cunicoli e grotte riempiono il sottosuolo tra tombe etrusche e cantine umide e fresche. Tra le cantine da visitare, oltre alla spettacolare Cantina Redi, visita anche la Cantina Talosa. Tra le botti potrai scendere in un’antica grotta dove è stata scoperta una grotta etrusca antichissima. Inoltre potrai degustare il vino in una raffinatissima sala scavata nella roccia e finemente ristrutturata.

Scopri tutte le degustazioni e i percorsi enogastronomici di Valdichiana Living

Cucina gourmet a Le Logge del Vignola

La cucina toscana è davvero ottima e la qualità delle materie prime è sempre la migliore. Difficilmente mangerai male in Toscana, ma se vuoi provare delle esperienze culinarie particolari, a Montepulciano il ristorante Le logge del Vignola offre un menu degustazione capace di unire tradizione e innovazione per un’esperienza a tavola indimenticabile. Segnalato dalla guida Michelin, in questo luogo possono succedere cose davvero incredibili.

Tra campagna e giardini: Parco di Villa Trecci

Le campagne toscane sono uno dei motivi per cui si visitano queste zone dove tra grano dorato e cipressi si possono vedere alcuni degli scorci più emozionanti d’Italia. Ma i giardini non sono da meno e ce n’è uno fuori Montepulciano davvero speciale: Parco di Villa Trecci. Questo giardino nasce dalla mente creativa di Adelmo Barlesi, architetto e designer di fama internazionale. Ogni angolo sembra un meraviglioso dipinto in cui fiori e pianti dialogano con il territorio e animali di ogni tipo sono pronti a danzare tra pollini e foglie. Scale di colori, rose toscane profumatissime, giochi d’acqua e opere d’arte hanno immediatamente trasformato questo giardino in uno dei simboli di Montepulciano che da qui appare ancora più bella e sognante.

  • Aperto tutto i giorni tranne la domenica
  • Costo: € 10
  • Possibilità di visitare il parco con una guida (scelta consigliata)
  • Prenota la visita sul sito ufficiale

Degustazione con vista

Sempre poco fuori da Montepulciano puoi provare alcuni dei piatti toscani più buoni della zona. L’enoteca La Dogana è un luogo davvero incredible dove poter assaggiare il meglio che il territorio offre, in un luogo di design e molto ben curato che mette al centro dell’attenzione del infinite vedute della campagna della Valdichiana. Prova un menu degustazione per lasciarti trasportare dai sapori oppure assaggia i cavalli di battaglia come i pici all’aglione o una tagliata di chianina.

  • Via Lauretana Nord, 75, 53045 Valiano SI
  • Scopri il menu
https://www.wearegaylyplanet.com/italia/montepulciano-cosa-vedere/

San Casciano dei Bagni: cosa vedere e cosa fare

San Casciano dei Bagni è un borgo meraviglioso immerso nella natura ed è uno dei posti iconici della Valdichiana che se sei in zona non puoi perdere. Il borgo sembra quasi poggiato su una nuvola e la cosa che lo rende più speciale sono le acque termali tra le più grandi in Europa. Qui ci sono 42 sorgenti con acqua a 40°C e in tutta la zona potrai trovare vasche libere o alcune delle strutture termali più incredibili d’Italia. Ma una recente scoperta ha reso davvero unico questo borgo.

Santuario termale e tempio di Apollo

Una scoperta del 2020 ha stravolto la vita tranquilla di San Casciano dei Bagni con la scoperta di un’antichissimo stabilimento termale le cui ultime tracce risalgono al ‘500. Proprio vicino il Bagno Grande, ovvero la vasca libera termale del borgo, è stato ritrovato il santuario dedicato al dio guaritore Apollo. Quasi intatto, questo santuario è una continua scoperta e vista l’importanza del sito è stato subito aperto un piccolo ma bellissimo museo per poter scoprire, di pari passo con l’andamento dei lavori archeologici, tutto su questo antico luogo di spiritualità e salute. Ma non è finita qui! Il santuario è visitabile con degli open day grazie ai quali si può visitare il sito insieme agli archeologi che ci stanno lavorando e se avrai abbastanza fortuna potrai assistere in tempo reale a qualche nuova e incredibile scoperta. Trovi tutti gli appuntamenti delle passeggiate archeologiche sul sito San Casciano Living.

Vasche termali libere

Con tutte le sue fonti, San Casciano attira tantissime persone anche perché qui si possono trovare antichissime vasche libere in cui fare le terme a qualunque ora del giorno e della notte. Bagno Grande è la vasca più conosciuta e si raggiunge a piedi in qualche minuto dal centro città.

Fonteverde SPA

Se stai cercando un’esperienza completa e incredibile, allora prenota una camera al Fonteverde SPA Hotel a San Casciano. Costruito all’interno di un palazzo del Rinascimento, proprio sopra una fonte termale, qui vorrai entrare e non uscire più. Voluto dal Granduca Ferdinando I dè Medici, il Fonteverde ha tantissime piscine di bollente acqua termale in cui immergersi e rinascere e se prenoti qui non dimenticarti di provare una cena esperienziale e goderti il tramonto sulle colline toscane che qui è davvero un sogno a occhi aperti.

Controlla disponibilità e offerte di Fonteverde su Booking.com

Chianciano Terme: cosa vedere e cosa fare

Chianciano Terme è un luogo importantissimo per la salute e per la ricerca scientifica, non a caso qui venivano a fare bagni di salute già gli etruschi e i romani. Famosa per l’Acqua Santa, un’acqua che sgorga a 33° C e che stimola il metabolismo e favorisce l’eliminazione degli effetti farmacologici a lungo termine, le strutture termali qui sono davvero uniche e necessitano tutte una visita.

Terme Sensoriali di Chianciano

Situate all’interno del parco dell’Acqua Santa di Chianciano, le Terme Sensoriali permettono di vivere ben 20 esperienze termali differenti e 5 percorsi: depurativo, energizzante, riequilibrante, rilassante e del gusto. Qui ogni stanza saprà sorprenderti mostrandoti come un percorso termale può raggiungere degli elevatissimi standard di benessere e qualità.

Il percorso va prenotato online o telefonicamente tramite il sito ufficiale.

Piscine termali Theia

Più tradizionali, le piscine termali Theia permettono di vivere un’esperienza di relax e salute nell’acqua termale della fonte Sillene che qui sgorga tra i 33°C e i 36°C. L’acqua termale di queste piscine permette di avere un’azione antinfiammatoria su ossa e muscoli per ritrovare il proprio originale stato di benessere. Inoltre qui si può anche mangiare e provare i migliori prodotti locali per un’esperienza davvero completa. Non serve prenotare.

Museo Civico Archeologico

Dall’esterno il Museo Civico Archeologico potrebbe sembrare un piccolo museo locale poco degno di essere visto ma invece questo è un vero e proprio gioiello con delle istallazioni difficili da dimenticare. Disposto su più livelli, qui potrai scoprire di più della vita delle civiltà etrusche e romane che vivevano in questa zona oltre che ammirare una delle più importanti collezioni al mondo di canopi etruschi allestiti negli antichi cunicoli scavati in pietra sotto il museo.

Se invece vuoi scoprire qualcosa di più sui famigerati banchetti e sulla vita sessuale degli etruschi, al secondo piano oltre alla ricostruzione di un banchetto, potrai vedere un particolarissimo vaso che mostra una spiccata libertà sessuale.

  • Per prenotare inviare una mail a museo@comune.chianciano–terme.siena.it

Degustazione da Bradi Toscani

Il benessere, lo sappiamo, passa anche e soprattutto per la gola. Dopo una passeggiata nel centro storico di Chianciano Terme, molto carino e ben tenuto, fai una degustazione di prodotti tipici locali da Bradi Toscani. Questo è un luogo importante per l’enogastronomia locale perché qui i titolari hanno voluto mettere insieme le eccellenze del territorio per poter dare spazio alle aziende agricole del posto e permettere a tutti di gustare nel migliore dei modi i prodotti tra cui la famosissima cinta senese, zuppe, bruschette toscane e formaggi, oltre ovviamente ai vini e le birre artigianali.

Chiusi: cosa vedere e cosa fare

Chiusi è uno dei luoghi più importanti della Valdichiana perché si può facilmente dire che è il centro nevralgico dell’antica cultura etrusca con catacombe ancora visitabili e un incredibile museo nazionale sulla civiltà Etrusca. Qui ci sono davvero molte cose da visitare e servirebbe un intero giorno se non due per godersela in tutto il suo splendore.

Cosa vedere in breve a Chiusi

  • Museo Archelogico Nazionale Etrusco. Questo è un museo importantissimo a livelli internazionale per scoprire il passato della civiltà etrusca. Tra antichissimi cimeli provenienti dalle tombe etrusche della zona, qui potrai vedere incredibili statue e meravigliosi piatti decorati finemente.
  • Labirinto di Porsenna: proprio sotto la Cattedrale esiste un intricato e lungo percorso sotterraneo che era un tempo l’antico sistema idrico etrusco. Qui sembra di essere davvero in un labirinto che sfocia infine in una cisterna etrusco-romana situata sotto il campanile.
  • Museo Civico La Città Sotterranea. In questo museo potrai passeggiare tra i cunicoli costruiti sotto la città dove potrai vedere tantissime cose incredibili come le urne funerarie etrusche, tombe, dipinti e anche un lago sotterraneo
  • Catacomba di Santa Mustiola. Questa è una delle catacombe più affascinanti di tutta la zona. Le antiche tombe sono state scavate nella pietra che negli anni si sta trasformando in grotte, aumentando il fascino di questo luogo davvero senza tempo. Entrando qui si ha l’impressione di entrare in un altro mondo governato da spiriti e forze a noi sconosciute. Per prenotare la visita bisogna scrivere una mail a: info@museodellacattedrale.it  o chiamare il numero 0578.226975

Lago di Chiusi

Poco lontano da Chiusi potrai trovare una vera e propria oasi di pace: il lago di Chiusi. Qui tra barchette ormeggiate, alberi sotto i quali rinfrescarsi nelle giornate calde e ninfee, potrai vivere un aspetto ancora differente della Valdichiana. Una cosa da fare assolutamente è provare il ristorante “Pesce d’Oro”. Qui potrai ritrovare il menu storico con i piatti della tradizione lacustre di Chiusi a partire dal “Brustico”, ovvero il persico cotto sulle bollenti fiamme delle canne di lago, i famosi pici e “Il Tegamaccio”, ovvero una zuppa di pesce di lago davvero gustosa.

Prima di pranzo, o dopo per digerire, fai una passeggiata lungo il sentiero della Bonifica, una strada panoramica pianeggiante che porta fino ad Arezzo, oppure goditi la natura con una lezione di yoga sul pontile del lago. Scopri tutte le esperienze su Valdichiana Living.

Sarteano: cosa vedere e cosa fare

Sarteano è un borgo della Valdichiana fermo nel tempo. Arrivare qui vuol, dire vivere le giornate in modo lento e autentico, in un luogo fatto di artigianato, gusto e architettura antica, come il castello sulla sommità del borgo che domina dall’alto tutta la valle. Ma Sarteano è un luogo speciale anche per un altro motivo, che trova le sue radici nella vita etrusca. Qui, non troppi anni fa, è stata trovata una tomba davvero molto speciale. Tutta affrescata, la Tomba della Quadriga Infernale, ha un grande mistero ancora tutto da svelare.

Tomba della Quadriga Infernale

Datata al IV secolo a.c. , questa tomba è speciale non solo perché è l’unica della zona ad essere affrescata, ma perché al suo interno si cela un segreto. La prima parete, da cui la tomba prende il nome, ha una rappresentazione di una quadriga con alla guida un demone, Caronte (Charun), intento a uscire dalla tomba dopo aver portato il corpo del defunto. Dalla sua bocca si vede uscire una zanna mentre i suoi capelli sono dipinti come se fossero mossi dal vento, per via della velocità con cui guidava la quadriga.

E proprio accanto alla quadriga c’è un affresco pubblicato sui giornali di tutto il mondo che nasconde un grande segreto. Due uomini sono abbracciati in modo molto intimo e le loro mani sfiorano il corpo dell’altro in un abbraccio che lascia presupporre che i due fossero due amanti finalmente ricongiunti nell’ade. Non esistono altre rappresentazioni di questo tipo nel mondo etrusco e questa scoperta è ritenuta essere una delle più importanti della storia etrusca.

Infine in fondo alla catacomba un altro dipinto attrae l’attenzione. Un serpente a tre teste si trova accanto al sarcofago e i colori sono talmente tanto vividi che sembra essere stato dipinto solo qualche ora prima di entrare nella tomba.

La tomba è visitabile solo il sabato, e massimo 40 persone in tutto, per via della fragilità del luogo, ma nel museo civico di Sarteano è stata realizzata una copia perfetta della tomba per permettere a tutti di visitarla. Prenota la visita alla tomba contattando l’ufficio turistico di Sarteano.

Cetona: cosa vedere e cosa fare

Ultimo borgo ma non certo per importanza, Cetona è un paese in cui la tranquillità e la natura sono i protagonisti. Immerso nel verde, questo borgo è il rifugio ideale per chi è in cerca di rallentare e godersi le lunghe giornate estive toscane. Qui c’è anche un museo civico dedicato alla preistoria, perfetto per gli amanti della storia o per i bambini, mentre tra le attività da fare ci sono corsi di ceramica in una delle botteghe storiche del posto e ovviamente degustazioni imperdibili.

Ceramiche di Franco Cetona

All’ingresso leggerai “Ceramiche di Pippo”, ma Franco, il figlio di quel Pippo che iniziò questa tradizione, sarà pronto a ospitarti per mostrarti l’arte fine della terracotta. Qui tra pezzi artistici, piatti e vasi, puoi scoprire alcuni dei pezzi che hanno fatto innamorare anche alcune principesse del mondo arabo che hanno fatto commissionare intere collezioni.

Qui potrai gironzolare tra le antiche stanze, tra cui una grotta etrusca, o partecipare a un workshop per imparare l’antica arte della ceramica toscana.

Vin santo e cantucci

A Cantina La Frasca puoi sederti e rilassarti per provare i prodotti del posto. Tra formaggi prelibati, salimi e degustazioni, non dimenticare di provare il vin santo. Qui il vin santo è una tradizione di famiglia e ogni bottiglia conserva all’interno tutta la ricchezza e la storia di ricette e vitigni tramandati da padre e madre a figli.

Vadichiana Senese in Toscana: come arrivare

La Valdichiana Senese è ben collegata in tantissimi modi e per girarla si può poi scegliere di prendere una macchina o usare dei transfer privati. Ma andiamo per ordine, ecco come arrivare in Valdichiana Senese.

In treno

Il modo migliore per arrivare in Valdichiana è prendere un treno per la stazione di Chiusi – Chianciano Terme. Queste fermate sono collegate con la stazione di Firenze dove poter arrivare anche con un Frecciarossa.

In auto

In automobile è il modo migliore per raggiungere e visitare queste zone perché si ha la libertà di girare ovunque e godersi al massimo il paesaggio. Alla stazione di Chiusi è possibile noleggiare l’auto, mentre per chi viene direttamente con la propria macchina ecco le uscite principali.

  • Da nord: autostrada uscita Valdichiana e Chiusi-Chianciano Terme
  • Da sud: superstrada Siena-Perugia uscita Sinalunga o Bettole
  • Da Roma: indicazione per San Casciano dei Bagni e poi proseguire per tutte le altre destinazioni

In aereo

Chi arriva in aereo può scegliere tra diversi aeroporti. Ecco i migliori dal più vicino al più lontano.

  • Aeroporto di Perugia (1 ora di automobile)
  • Aeroporto di Firenze (1 ora di automobile)
  • Aeroporto di Pisa (2 ore di automobile)
  • Aeroporti di Roma (2 ore di automobile)
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