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Weekend in Costiera Amalfitana: cosa fare e vedere in 48 ore

Daniele - Gayly Planet |

Weekend in Costiera Amalfitana: cosa fare e vedere in 48 ore


La Costiera Amalfitana è un gioiello tutto italiano diventato patrimonio Unesco dal 1997. Panorami pazzeschi e antiche leggende si fondono creando il connubio perfetto per una vacanza all’insegna della bellezza, del relax e perché no, anche del glamour. E siamo pronti a scoprire questa zona con Simona del blog Oltre le Parole che con i suoi articoli ci racconta sempre incredibili curiosità e tra tradizioni dalla Costiera Amalfitana, ma anche dal mondo!

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Quindi siamo pronti per un weekend in Costiera Amalfitana, per staccare la spina dal lavoro e vivere, almeno per 48 ore, il sogno della dolce vita.

Weekend in Costiera Amalfitana: cosa vedere

Non puoi andare in Costiera Amalfitana senza visitare i suoi iconici paesini e perderti tra i colori delle maioliche che li caratterizzano. Anche se 48 ore non sono tantissime, seguendo questo itinerario riuscirai ad apprezzarne la vera essenza del luogo e, se vorrai , potrai tornare ancora e ancora.

Vedere Positano

Prima tappa imperdibile non può che essere lei: Positano! Uno dei paesi che maggiormente ha fatto dell’accoglienza il suo cavallo di battaglia. Sin dai tempi antichi, infatti, Positano ha accolto artisti, poeti, scrittori e visitatori da ogni dove. Gli stessi sono tornati più e più volte e, in molti, hanno addirittura deciso di trasferircisi in modo permanente. Ancora oggi Positano attira visitatori da tutto il mondo che, ammaliati dal suo fascino e dalla sua fama, non mancano di inserirla all’interno del proprio viaggio.

Una bellezza innegabile quella delle case arroccate una all’altra che creano una sorta di Presepe visitabile tutto l’anno. Così, vicoli stretti e un numero indefinito di scale si diramano per il paese creando una rete intricata e al tempo stesso meravigliosa. Il lino, i sandali fatti a mano, il limoncello e la ceramica, si affiancano ai colori delle bouganville in fiore e dei limoni.

Tonalità frizzanti e vivaci riprese anche nelle maioliche della cupola della Chiesa di Santa Maria Assunta, un filo conduttore con la storia e le tradizioni del paese. Al suo interno, infatti, puoi ammirare il quadro della Madonna Bizantina legato alla creazione di Positano. Secondo la tradizione, il quadro si trovava su una barca al largo di Positano quando una terribile tempesta scosse le acque. I marinai, increduli, sentirono una voce che li invitava a “posarsi” sulla terra ferma per mettersi in salvo e da quel momento il paese prese il nome di Positano.

Cosa fare a Positano in breve: 

  • passeggia per i vicoli;
  • fai un bagno alla spiaggia Grande oppure a quella di Fornillo;
  • acquista un souvenir tipico locale a scelta tra limoncello, lino, ceramiche e sandali fatti a mano;
  • vista la Chiesa di Santa Maria Assunta;
  • visita il MAR, il museo della villa Romana di Positano recentemente scoperta;
  • goditi un drink o un pasto da una delle tante terrazze vista mare;
  • non correre, assapora Positano lentamente!

Vedere Praiano

Difficile eguagliare la fama la Positano. Lo sanno bene gli altri paesi della Costiera Amalfitana e lo sa bene anche Praiano, per anni ingiustamente bistrattato. Basta trovarsi al centro del grande spiazzale davanti la Chiesa di San Gennaro, nel cuore del paese, per comprenderne immediatamente la bellezza. 

A Praiano si respira tranquillità, quella dello sguardo che parte dalle piccole mattonelle sul pavimento e spazia fino alla linea sottile dell’orizzonte, che si perde tra cielo e mare con Positano in lontananza.

A Praiano si respira autenticità, quella dei pescatori che, prima di uscire al tramonto con le piccole barche a remi cariche di reti, volgono lo sguardo in cerca di buon auspicio alle edicole votive sparse per i vicoli.

E a Praiano si respira innovazione, come quella che grazie a ben otto itinerari a piedi è riuscita a fondere la natura con l’arte della ceramica, in modo impeccabile.

Ora sai perché questo piccolo gioiellino è tappa obbligatoria nel tuo weekend in Costiera Amalfitana e perché non puoi assolutamente perdertelo!

Cosa fare a Praiano in breve:

  • percorrere uno degli 8 itinerari NaturArte;
  • visitare la Chiesa di San Gennaro;
  • cercare le edicole votive sparse nel paese;
  • fare un bagno alla spiaggia Gavitella o al One Fire;
  • ammirare un tramonto sorseggiando un drink.

Vedere Amalfi

Il cuore della Costiera Amalfitana non ha bisogno di presentazioni. La celebre scalinata del Duomo di Sant’Andrea, patrono del paese, è diventata una dei simboli di Amalfi. Ma se credi che il fascino dell’antica Repubblica Marinara finisca qui ti sbagli di grosso.

Lasciati trasportare dai vicoli che si diramano dal centro, raggiungi piazza dei Dogi, assapora il brusio di fondo e sii paziente. Continua a camminare scoprendo antiche fontane nascoste e segui la melodia dell’acqua che ti accompagna. Risalendo la strada verso le antiche cartiere sentirai lentamente la quiete che prende il sopravvento e scoprirai la vera essenza di Amalfi. Caotica e confusionaria a primo impatto, è dopo il tramonto che dà il meglio di sé, quando l’ultimo traghetto lascia il porto e le sfumature di rosa pervadono il cielo. 

Cosa fare ad Amalfi in breve:

  • visitare il Duomo di Sant’Andrea e l’annesso Chiostro del Paradiso;
  • visitare il museo della bussola;
  • visitare il museo della carta amalfitana;
  • fare una passeggiata lungo il porto.

Visitare Ravello

Con Ravello la Costiera Amalfitana raggiunge una dimensione diversa. Surreale, quasi mistica, l’atmosfera che si respira in quello che è conosciuto come il paese della musica. Come se ci fosse realmente una melodia di fondo a muovere ogni passo, a riempire gli occhi di meravigliosa bellezza e a stampare un sorriso indelebile sul viso. Uno spartito musicale su cui le Ville Romane dagli iconici giardini, il Duomo e i panorami fluttuano come note musicali.

Un concerto che rivive grazie agli eventi del festival estivo e che raggiunge il suo culmine all’alba del 4 agosto sul palco sospeso nel vuoto di Villa Rufolo. Emozioni che il freddo nero dell’inchiostro non riuscirà mai descrivere fino in fondo. Ma ti avviso, Ravello sarà la tappa più sorprendente del tuo weekend in Costiera Amalfitana!

Cosa fare a Ravello in breve:

  • visitare il Duomo;
  • vedere Villa Rufolo e i suoi giardini;
  • vedere Villa Cimbrone nota per il Belvedere dell’infinito;
  • fare aperitivo in piazzetta;
  • assistere a uno dei concerti del Ravello Festival.

Weekend in Costiera Amalfitana: cosa organizzare le tappe

Per vivere al meglio il tuo weekend in Costiera Amalfitana ti consiglio di fare base in uno dei paesi menzionati. Puoi dedicare il primo giorno alla visita di Positano e di Praiano. Il secondo giorno, invece, dedicalo alla visita di Ravello e Amalfi. Se puoi, segui esattamente questo ordine per sfruttare al meglio il tempo che hai a disposizione! 

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