Paesi più gay-friendly al mondo 2021: Classifica completa
In questo articolo:
Spartacus Index 2021: la lista completa dei paesi più gay friendly al mondo
Come ogni anno Spartacus Gay Travel, che per anni è stata una guida importantissima per i viaggiatori LGBTQ+ di tutto il mondo, ha pubblicato la classifica dei paesi più gay-friendly al mondo. Questa classifica è molto importante perché permette di monitorare la situazione dei diritti e della società riguardo tutti gli aspetti che impattano sulla vita delle persone LGBTQ+.
Spartacus Index 2021: i parametri della classifica
Tutti i paesi presi in esame vengono analizzati in base a dei parametri ben precisi. In base a questi parametri, sono 3, e in base a questi viene stilata una lista molto utile per capire quasi solo le destinazioni più accoglienti e quindi da selezionare e quelle invece da evitare. La lista viene redatta prendendo in considerazione i dati pubblicati da Human Rights Watch e Free & Equal, la campagna dei diritti delle Nazioni Unite. Ma quali sono queste tre categorie?
- Diritti LGBT: tutte le azioni che vengono intraprese per i diritti LGBT su ogni fronte, dalla protezione delle persone trans, alle legislazioni su unioni civili e matrimonio egualitario, ma anche età del consenso o leggi anti-discriminazione.
- Presenza di leggi anti-gay: questo aspetto valuta la presenza di leggi “anti-gay” che criminalizzano l’omosessualità, accesso alle cure per persone sieropositive, ostilità della società, possibilità di svolfere un pride, ma anche l’influenza religiosa.
- Omofobia: vengono presi in considerazione gli omicidi a sfondo omofobo, le aggressioni e le sentenze di un tribunale (se condanna o meno il movente omofobo).
Classifica 2021 dei paesi più gay friendly al mondo
La classifica completa del 2021 mette in prima posizione il Canada, come lo scorso anno, mentre a pari merito al secondo posto ci sono Malta, Portogallo e Spagna, un’ottima notizia per l’Unione Europea. E l’Italia dove si trova?
Purtroppo la posizione dell’Italia è retrocessa passando dalla posizione 41 alla 51, e superata dai paesi nel mondo che hanno saputo fare dei passi in avanti in fatto di diritti.
In Italia è tutto bloccato e i dibattiti politici sono ancora stantii, vecchi e offensivi, e nulla è stato fatto per rendere migliore la vita della comunità LGBTQ+.
Le ultime posizioni invece si ri-confermano come gli anni scorsi con, dal basso verso l’alto: Cecenia, Somalia, Arabia Saudita e Iran.
A questo link puoi trovare la classifica completa con la spiegazione accurata dei parametri scelti.
I primi 20 posti della classifica
- Canada
- Malta
- Portogallo
- Spagna
- Austria
- Danimarca
- Regno Unito
- Uruguay
- Australia
- Germania
- Islanda
- Taiwan
- Colombia
- Paesi Bassi
- Nuova Zelanda
- Svizzera
- Belgio
- Groenlandia
- Irlanda
- Norvegia
I paesi prima e dopo l’Italia
46. India
47. San Marino
48. Thailandia
49. Bermuda
50. Croazia
51. Italia
52. Liechtenstein
53. Nepal
54. Slovacchia
55. Isole Vergini
56. Bolivia
Ultimi 10 paesi in classifica
193. Nigeria
194. Qatar
195. Afghanistan
196. Libia
197. Emirati Arabi
198. Yemen
199. Iran
200. Arabia Saudita
201. Somalia
202. Cecenia
Letture consigliate
- Dall’Orto, Giovanni (Autore)
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