Spagna

Itinerario Fuerteventura (Canarie): Cosa vedere a Fuerteventura in 3, 5 e 7

Daniele - Gayly Planet |

Itinerario Fuerteventura (Canarie): Cosa vedere a Fuerteventura in 3, 5 e 7

Fuerteventura è hippy, e non siamo noi a dirlo, ma tutti gli spagnoli delle altre isole delle Canarie che appena sentono nominare Fuerteventura dicono: hippy. Ma per quale motivo viene chiamato cosi e cosa vedere a Fuerteventura? Appena si arriva si capisce di essere in un luogo unico al mondo, polveroso, con acqua smeraldo in contrasto con la roccia vulcanica rossa e gialla. Sembra un’isola piena di energie e forse per questo ha accolto negli anni persone che qui hanno aperto centri di yoga e meditazione, oltre che surfisti da tutto il mondo che si riversano al nord per imparare a cavalcare le onde. Inoltre nel 2009 l’UNESCO ha dichiarato Fuerteventura “Patrimonio della Biosfera” proprio per la sua biodiversità.

Qui potrai passare da aree desertiche a semidesertiche, per poi ritrovarti in ambienti marini ricchi di vegetazione o ritornare nell’entroterra a caccia di oasi e palme dove rinfrescarsi. E se guarderai il mare potrai vedere capodogli, delfini e tartarughe che qui hanno trovato il loro habitat perfetto grazie anche a un cambiamento di pensiero che finalmente ha cominciato a proteggere l’isola sviluppando un turismo sostenibile.

Abbiamo vissuto a Fuerteventura e avendola girata a lungo e in largo abbiamo realizzato degli itinerari a Fuertaventura che vanno da 3 giorni a una settimana. In questo articolo potrai trovare tutti i luoghi consigliati negli itinerari, nella sezione degli itinerari nel dettaglio potrai trovare anche molti altri luoghi che vale la pena visitare, ma anche consigli sull’isola e su dove dormire con pro e contro di ogni zona.

Se stai organizzando il tuo viaggio a Fuerteventura oltre all’itinerario abbiamo realizzato una guida completa con tutte le cose da sapere e da fare per organizzare un viaggio a Fuerteventura.

Itinerari di viaggio per Fuerteventura da 3, 5 e 7 giorni

Come abbiamo detto, Fuerteventura è un’isola davvero unica e con dei luoghi che solo qui esistono e non puoi perderti per nulla al mondo. A Fuerteventura troverai di tutto, dai borghi al deserto, spiagge incredibili e onde perfette per il surf, qui non manca davvero nulla. Con questi itinerari in base alle giornate che avrai a disposizione, potrai vedere al meglio l’isola per poter visitare senza ombra di dubbio i posti più belli e imperdibili.

Di seguito potrai trovare i tre itinerari con una divisione per giornata pensati per non dover passare troppo tempo in auto e quindi vedere tutto con le giuste tempistiche e senza perdere troppo tempo. Successivamente troverai la descrizione e le guide per ogni singolo posto con consigli su come visitarli, escursioni consigliate e anche una descrizione delle migliori zone dove dormire a Fuerteventura e perché.

Qui potrai vedere la divisione delle giornate in modo da non dover passare mai troppo tempo in macchina per fare da una parte all’altra dell’isola, e potrai vedere tutti i loghi selezionati per ogni itinerario così da non perdere nulla di importante ma nemmeno scervellarsi per organizzare tutto al meglio. Successivamente troverai le attività consigliate per ogni giornata, le escursioni da non perdere e consigli sui migliori hotel da prenotare.

Itinerario di 3 giorni a Fuerteventura (Un weekend)

Itinerario di 5 giorni a Fuerteventura

Itinerario di 7 giorni a Fuerteventura (Una settimana)

Dove dormire a Fuerteventura: le migliori case e hotel dove alloggiare

Fuerteventura è un’isola lunga anche se non gigantesca, e per questo bisogna scegliere l’hotel o la casa nel miglior punto in base a quello che vorrai vedere o visitare. Qui potrai trovare tutte le zone consigliate di Fuerteventura dove dormire e le motivazioni per ogni luogo da nord a sud.

  • Corralejo: Corralejo è sicuramente la città più popolata e frequentata dai turisti, nonché molto amata dagli italiani perché qui potrai trovare ottimi ristoranti, tantissime attività da fare e prezzi bassi. Qui si trovano facilmente hotel, residence, ostelli e B&B ed è sicuramente il luogo più comodo per visitare Fuerteventura, specialmente se ti piace il mare.
  • El Cotillo: questa è la destinazione preferita per gli amanti del surf e del mare. Qui ci sono alcune delle spiagge più belle di Fuerteventura, i tramonti sono incredibili e ci sono ottimi ristoranti. Qui si trova qualche hotel, ma principalmente B&B dove alloggiare. I prezzi sono più alti di Corralejo, ma ne vale la pena
  • La Oliva: più interna rispetto alle prime due città, La Oliva si trova in una zona di passaggio ed è un posto comodissimo dove prendere una casa così da essere vicini a moltissimi luoghi da visitare a Fuerteventura. I prezzi sono bassi, perché la città non è sul mare, ma potrai godere di incredibili paesaggi ed essere circondati da mulini
  • Puerto del Rosario: questa non è la città più bella dell’isola ma qui si arriva con l’aereo e se non hai la macchina è il posto giusto dove prendere un hotel o una casa, perché la città è collegata con gli autobus a gran parte delle destinazioni da visitare a Fuerteventura. Qui si trovano hotel e appartamenti e i costi sono contenuti
  • Betancuria e Antigua: se ti piace la cultura e vuoi vivere la vita lenta e rilassata dei borghi di Fuerteventura, questi due posti sono consigliatissimi. Qui potrai trovare architettura coloniale, ottimo cibo, ma è anche comoda la posizione perché si è a 30/40 minuti da tutti gli altri posti da visitare a Fuerteventura
  • Caleta de Fuste: Caleta de Fuste è una destinazione molto comoda, specialmente se si vuole viaggiare in tranquillità. Qui, oltre a essere vicini a tutto, c’è anche una grande baia con acqua sempre calma e piatta, un luogo perfetto per le giornate molto ventose, e di vento a Fuerteventura ce n’è sempre tanto
  • Costa Calma: questa destinazione non è la città più bella sull’isola ma è sicuramente un luogo comodissimo dove trovare tantissimi hotel, resort e residence a ottimo prezzo. Qui vengono molti turisti, specialmente inglesi, perchè vicino c’è una delle spiagge più belle di tutte le Canarie: Sotavento. Qui potrai trovare anche vita notturna e ristoranti con cucine da tutto il mondo
  • Morro Jable: questa città si trova nel punto più a sud dell’isola. Essendo così distante, è consigliato venire qui per risparmiare visto che gli hotel costano meno, e per perlustrare il bellissimo sud dell’isola tra spiagge incontaminate e panorami indimenticabili. Destinazione inglese, qui troverai molti ristoranti e tanti pub con musica dal vivo

Itinerario di viaggio per Fuerteventura dettagliato

Fuerteventura non è un’isola microscopica, ma nemmeno troppo grande, e per questo anche in pochi giorni puoi vederla tutta, andando da nord a sud senza nessun problema. Il nord dell’isola è più facile da girare, è quello più urbanizzato e visitato, ma non per questo una brutta zona, anzi proprio il contrario, per via dei meravigliosi parchi naturali che qui ti faranno pensare di essere in Africa. Mentre il centro e il sud sono man mano più selvaggi fino ad arrivare al Parque Natural di Jandia che è alla punta estrema dell’isola. Qui tra strade sterrate e natura selvaggia potrai vedere i panorami e le spiagge più incredibili di Fuerteventura. In questa guida troverai tre sezioni principali così da renderti più facile l’organizzazione delle giornate per visitare Fuerteventura.

In ognuno di questi paragrafi potrai trovare le cose più belle e i migliori itinerari consigliati per scoprire Fuerteventura senza dimenticare nulla e senza perderti le cose più belle da vedere. Mentre nell’articolo di seguito potrai leggere tutte le cose che ti serviranno per organizzare al meglio un viaggio Fuerteventura.

 💻 Nomadi digitali a Fuerteventura: Fuerteventura e in generale le Isole Canarie sono un paradiso per i nomadi digitali e chi fa lo smartworking che spesso si trasferiscono qui per via dei prezzi bassi e del clima sempre mite. Leggi la nostra guida sul nomadismo digitale a Fuerteventura e Isole Canarie.

Fuerteventura cosa vedere a Nord

Il nord di Fuerteventura è la zona più movimentata, la più frequentata dagli Italiani, che qui hanno trovato un luogo accogliente come casa, ma soprattutto il posto ideale per poter esplorare alcune delle zone più caratteristiche dell’isola, come le dune di Corralejo, oltre che fare spiagge perfette per fare attività come surf e kitesurf. Tra coste e spiagge indimenticabili, mulini, montagne sacre e baie nascoste, il nord di Fuerteventura è una zona che difficilmente può non piacere.

Corralejo e le dune

Corralejo è la più grande città al nord di Fuerteventura e non è altro che una serie di strade piene di negozietti per turisti e attrezzatura per fare surf, ma in realtà nessuno viene a Corralejo per vedere la città, perché qui si viene per l’incredibile Parco Naturale di Corralejo, ovvero una distesa di 10 km di dune di sabbia bianchissima e lava.

La parte alta del parco è quella dove potrai vedere le dune di sabbia. Qui si parcheggia lungo la strada FV-1a (o FV-104) e si accede direttamente al parco, divertendosi a rotolare giù dalle dune o cercando lo scatto perfetto. La spiaggia è in piccolissima parte attrezzata, nella zona in cui ci sono gli hotel, mentre per il resto è selvaggia e bellissima. Porta dell’acqua, qualche snack e il costume se ti va, la zona è interamente naturista quindi puoi anche fare il bagno e prendere il sole senza nulla addosso.

Nella parte bassa del parco la lava prende il sopravvento e le dune vengono spazzate via dalla pietra nera e rossa che un tempo era fuoco pronto a riversarsi nel mare. Qui c’è la montaña Roja sulla quale si può salire con un semplice sentiero e vedere dall’alto la magnificenza di questo parco.

Isola di Lobos

L’isola di Lobos, chiamata più comunemente islote de Lobos, è uno di quei luoghi di Fuerteventura che vale il viaggio. Qui si arriva facilmente da Corralejo con un traghetto che impiega circa 15 minuti di traversata, e le barche partono ogni giorno a partire dalle 10 di mattina. Una volta arrivati, non c’è nulla ad attendervi se non la natura selvaggia dell’isola che, fortunatamente protetta, può mostrarsi in tutto il suo splendore. Hai a disposizione tantissime attività: passeggiate, trekking, scalate o bagni, sta a te scegliere, ma in ogni caso i pezzi forte sono due:

  • la vista dal vulcano
  • il bagno al minuscolo borgo di El Puertito

Abbiamo realizzato una guida specifica per organizzare la tua visita all’Islote de Lobos, perché per visitarla al meglio c’è bisogno di conoscere bene cosa fare, come raggiungerla e come organizzarsi per tempi.

https://wearegaylyplanet.com/spagna/isola-di-lobos-fuerteventura/

Spiaggia dei Pop Corn

La spiaggia conosciuta come Pop Corn Beach ma che in realtà da sempre si chiama Playa del Bajo de la Burra è una spiaggia molto speciale di Fuerteventura che negli ultimi anni è davvero diventata famosa per le foto e le stories su Instagram. La cosa che rende speciale questa spiaggia è che qui la sabbia non è normale, ma è composta di “coralli” bianchi a forma di pop corn che in termine tecnico vengono chiamati rodoliti e altro non sono che alghe calcificate (per farla molto breve). E per questo motivo c’è un continuo via vai di persone che vengono a fare foto e video, portando coni del cinema e pop corn veri. Vieni qui e prova a sdraiarti si questa distesa di pop corn e goditi questo spettacolo della natura ma non portare via nessuno dei coralli.

Rimuovere i coralli da questa spiaggia è illegale e fioccano tantissime multe molto salate in aeroporto. Ogni mese i turisti rimuovono 10 kg di coralli a forma di pop corn e per questo motivo la spiaggia dei pop corn sta per sparire e potremmo non potercela più godere in futuro, e per futuro si intende qualche mese. Quindi se visiti questa spiaggia o qualunque altro luogo naturale, per piacere, non portarti via nulla se non foto e bei ricordi.

Majanicho

Questo piccolo villaggio di viaggiatori è un segreto ben tenuto dall’isola e si trova a pochi minuti di Corralejo. Infatti è un vero e proprio villaggio di viaggiatori lontanissimo da ogni sorta di turismo. Le case sono davvero caratteristiche perché alcune nel tempo si sono trasformate diventando un misto di stili e magari decorate con reti e boe, mentre altre sono container con pannelli solari dove avere il minimo indispensabile. Qui è tutto davvero tranquillo e se decidi di visitare questo piccolo borgo fallo tranquillamente ma senza disturbare troppo la quiete.

Qui ci sono due spiaggette con acqua sempre calma e calda praticamente tutto l’anno. Mentre se si prosegue più su sulla strada sterrata, si può raggiungere una seconda spiaggetta sempre chiamata Playa de Mechanijo dove tra pietre di lava e sabbia bianca, potrai fare un bagno in assoluta privacy, qui raramente troverai molte persone. (Trovi tutti i luoghi sulla cartina Google Maps in basso)

El Cotillo e faro El Toston

El Cotillo è una parte davvero molto caratteristica del nord di Fuerteventura perché oltre a essere un vecchio villaggio di pescatori che ormai ha lasciato spazio a persone provenienti da tutto il mondo, qui potrai trovare una delle spiagge più scenografiche di tutta l’isola. Quella che viene chiamata Playa del Cotillo è in realtà una serie di spiagge, una dopo l’altra, incastonate in delle altissime scogliere. Qui tutte le spiagge sono a uso esclusivo dei surfisti per via delle onde altissime, mentre la prima, quella più vicina al paese e chiamata Playa del Cotillo è solo per chi vuole prendere il sole e fare il bagno, così da evitare incidenti e tenere tutti in sicurezza. Questo è anche il luogo dove si viene solitamente con le scuole di surf per imparare a surfare, e se non l’hai mai fatto di consigliamo di provare almeno una volta!

Questo è uno dei punti più belli dove vedere il tramonto: scegli una delle baie, porta con te una drink e qualche snack e goditi lo spettacolo del sole che lentamente si spegne in un oceano azzurro cristallo. Tra le baie ti consigliamo le più spettacolari e belle:

  • Playa del Aljibe de la Cueva
  • Playa del Aguila, conosciuta come La Escalera per via di una scalinata in pietra per raggiungere la spiaggia
  • Esquinzo, una spiaggia molto selvaggia e bella dove ci sono anche delle costruzioni in pietra dove proteggersi dal vento

E a proposito di tramonto, a nord del paesino puoi trovare un altro posto molto molto famoso per il tramonto. È il faro El Toston, un vero e proprio simbolo del nord dell’isola. Parcheggia qui e goditi il panorama incredibile della natura. Abbiamo anche realizzato una guida su tutti i posti più belli dove vedere il tramonto a Fuerteventura: scoprili tutti.

https://wearegaylyplanet.com/tramonto-fuerteventura/

Calderon Hondo

Insieme al Tindaya, il Calderon Hondo è forse il secondo vulcano più amato di Fuerteventura. Qui le persone del posto vengono spesso a correre, allenarsi o fare piacevoli passeggiate domenicali, perché il percorso è davvero semplice da fare e totalmente in sicurezza. Il Calderon Hondo è il più vecchio vulcano di Fuerteventura ed è quello che ha generato la parte nord dell’isola circa 50.000 anni fa. Ora non è più attivo e si può vedere in sicurezza grazie a un percorso quasi tutto in piano, e quasi del tutto piastrellato.

Il punto di partenza di trova a Lajares, esattamente qui, dove una strada per metà sterrata e per metà con ciottoli porta verso il vulcano. Al primo bivio gira a sinistra, lungo il sentiero sterrato e goditi il meraviglioso panorama. Da qui potrai raggiungere il punto in cui potrai cominciare a salire sul vulcano per raggiungere il mirador, un piccolo balconcino raggiungibile con una stradina lastricata di pietre e sicurissima, da cui poter vedere l’impressionante cratere. Dopo aver visto la vista meravigliosa del Calderon Hondo, puoi tornare giù e a questo punto procedere sulla strada in pietra che facendoti terminare il giro attorno al vulcano, ti riporterà al punto di partenza. Per fare questa escursione ricorda di indossare scarpe da trekking o sandali da trekking, della crema solare, abbondante acqua e qualche nocciolina da lasciare ai tanti scoiattoli che vivono in zona!

  • Lunghezza: 5 km
  • Durata: 1 ora e 30 minuti
  • Difficoltà: facile
  • Trovi il percorso in basso su Google Maps

Visto che questo è un percorso molto frequentato, abbiamo realizzato una guida interamente dedicata al Calderon Hondo che può essere molto utile per organizzare al meglio la tua giornata qui. ,

https://wearegaylyplanet.com/spagna/trekking-calderon-hondo-fuerteventura/

Lajares

Lajares è un piccolo villaggio tra El Cotillo e Corralejo e non ha nulla di particolarmente storico o antico da vedere, ma è il posto adatto per tutti gli amanti dello stile di vita surfista.

Negozietti di surf, artigianato locale, caffetterie e ristorantini si affiancano uno all’altro e ogni sera potrai trovare musica dal vivo e uno stile di vita davvero rilassato. Questo è anche il posto giusto se ti appassiona lo yoga, perché troverai tantissimi corsi e insegnanti che hanno scelto questa zona per vivere e insegnare.

Ogni sabato viene organizzato qui uno dei mercatini artigianali più famosi di tutta l’isola. Di solito viene organizzato dalle 10 alle 14, ed è un ottimo motivo per arrivare un po’ prima, fare colazione in uno dei tanti bar (consigliatissimo “El Goloso de Lajares“) e poi dopo un po’ di shopping tornare a esplorare l’isola. E se ti piacciono i mercatini, Fuerteventura è l’isola perfetta perché ce ne sono davvero tanti da scoprire.

https://wearegaylyplanet.com/spagna/migliori-mercati-fuerteventura/

Villaverde

Villaverde è un piccolo paesino nell’entroterra del nord famoso per i suoi mulini. C’è da dire che potrai vedere mulini ovunque sull’isola, ma quelli di Villaverde sono i più famosi perché su una montagnetta potrai vederne due in fila che svettano su tutta la vallata. Ma non ci sono sono i mulini qui, poco più a nord del paese potrai vedere un sito archeologico importantissimo, la Cueva de Villaverde. Questa più che una grotta è un tunnel vulcanico antichissimo al cui interno sono state trovate tracce delle popolazioni native di Fuerteventura, un luogo davvero affascinante.

La Oliva

Questo borgo che adesso sembra un po’ assonnato e solitario in realtà ha un passato davvero importante. Non solo qui ci sono tracce di popolazioni native dell’isola, ma dopo la conquista di Fuerteventura, La Oliva divenne la prima capitale dell’isola e anche quando perse questo titolo, rimase una delle città più importanti di Fuerteventura. Anche se piccolina, qui si sono delle cose molto interessanti da vedere. Non perderti questi luoghi da vedere a La Oliva:

  • Iglesia de Nuestra Señora de la Candelaria
  • Centro de Arte Casa Mané
  • Casa de Los Coroneles

La Casa de Los Coroneles è davvero un luogo da non perdere. Costruita nel 1700, serviva come punto di appoggio dei colonnelli spagnoli a Fuerteventura fino a diventare una dimora permanente di alcuni di loro. Ora all’interno vengono ospitate mostre d’arte contemporanea ed eventi al primo piano, mentre il secondo piano ospita una piccola mostra sulla casa e potrai gironzolare liberamente tra le meravigliose camere di questo edificio. Il panorama che vedrai dalle finestre e dai balconi coloniali ti farà innamorare di questo luogo.

Inoltre qui a La Oliva si trova un ristorante molto buono e rinomato, proprio all’interno di una casa rural storica. Si chiama Mahoh, ha un bellissimo giardino dove poter mangiare nelle serate calde e le specialità del giorno sono le più consigliate. Di solito ci sono a disposizione diverse tipologia di tagli di carne, pesce solo se appena pescato e altre specialità canarie e spagnole. In assoluto assaggia le croquetas di jamon iberico, non te ne pentirai, e il dolce canario per eccellenza: gofio con dulce de leche e sfoglie croccanti.

Tindaya

Il Tindaya è una montagna antichissima a nord di Fuerteventura. Per gli aborigeni di Fuerteventura, i mahos, il Tindaya era sacro al punto che pensavano potesse avere dei poteri magici. Sono infatti stati trovati sulla sommità della montagna tantissime incisioni, circa 300, a forma di piede e tutte fatte in direzione del Teide (Tenerife) o del Pico de las Nieves (Gran Canaria), anche loro reputati sacri.

C’è un bellissimo trekking che permette di arrivare in cima e vedere le incisioni, ma al momento è chiuso. Se però vuoi assolutamente farlo puoi chiedere un permesso al Cabildo di Fuerteventura che ha una sede a Corralejo e una a Puerto del Rosario.

  • Scopri il trekking del Tindaya su Wikiloc

Se invece vuoi goderti la vista del monte sacro hai due possibilità, la prima visitare il piccolo borgo chiamato Tindaya alle pendici della montagna dove troverai ristoranti e qualche negozietto, oppure puoi andare, ed è una scelta molto consigliata, al Mirador de Vallebron. Questo mirador che si raggiunge facilmente in auto ti permetterà di vedere una vista mozzafiato su tutta la vallata nella quale spicca con tutta la sua meraviglia la montagna sacra del Tindaya.

Puerto del Rosario

Puerto del Rosario è la capitale di Fuerteventura e di buono ha che qui c’è l’aeroporto, supermercati con prezzi locali e negozi per fare un po’ di shopping a prezzo canario, per il resto la città non lascia il segno. In ogni caso, se vuoi esplorarla, puoi visitare la Casa Museo di Unamuno, uno scrittore spagnolo molto famoso che fu inviato in esilio fino al 1930 proprio qui a Fuerteventura, e il Carnevale, che a Puerto del Rosario è super local, senza turisti e molto ma molto divertente. Tra i monumenti storici invece, c’è la Chiesa di Nuestra Señora del Rosario famosa per la sua architettura coloniale del 1800.

Tefia e Le Moline

Tefia è un piccolissimo pueblo nell’entroterra nord di Fuerteventura. Esplorando questa zona ti capiterà sicuramente di passare da qui, perciò anche se non hai molto tempo, fermati un po’ per vedere uno dei mulini più famosi di Fuerteventura, per anni in copertina della Lonely Planet sulle Isole Canarie, ma non solo. Scopri anche le moline. Infatti non esistono solo i mulini al maschile, che sono quelli famosi in pietra e stucco bianco, ma anche le moline, al femminile, che su una base rettangolare in pietra e stucco, sono realizzate solo con legno, dando leggerezza all’intera struttura. Qui c’è la famosa molina di Tefia dove talvolta si può trovare anche un piccolo mercatino dove comprare il gofio, un piatto tradizionale delle Isole Canarie.

E se invece ti interessa la vita delle persone del posto e dei contadini di Fuerteventura puoi visitare l’Ecomuseo di La Alcogida, una sorta di museo della vita contadina in cui puoi incontrare i contadini veri mentre lavorano in questo grande spazio. Ci sono inoltre 7 strutture visitabili, ognuna realizzata con uno stile diverso che si può trovare a Fuerteventura, dalla casa povera a quelle più ricche.

  • Orari: dal martedì al sabato, 10:15-17
  • Costo: €5

Puertito de los Molinos

Il Puertito de los Molinos spesso non viene visitato perché è un po’ distante da tutto e alla fine non ci troverai molto qui perché questo villaggio di pescatori è rimasto davvero intatto. Questo è proprio il suo fascino! Arrivare qui ti mostrerà come era Fuerteventura anni fa, prima dell’arrivo delle orde di turisti. Queste piccole casette in pietra sono decorate con immagini di madonne, pietre e conchiglie e gli abitanti, quando è festa, portano tavole e pentole sugli scogli per gustarsi il pranzo della festa accompagnati dal rumore dell’oceano.

E l’oceano è qualcosa di strepitoso. Le onde altissime sono azzurre come non mai e fanno un bellissimo contrasto con la sabbia e le pietre nere vulcaniche. A ogni onda potrai sentire il rimbombo della schiuma sulle pietre in tutta la baia e potresti stare ore a guardare il mare.

Quando c’è la bassa marea, la spiaggia diventa grandissima e si può camminare lungo la scogliera fino ad arrivare a delle grotte scavate nella roccia dal mare. E se decidi di rimanere qui non puoi perderti una birra e una tapas al bar Las Bohemias del Amor, un baretto arredato in modo davvero hippie, con soffitti fatti di amache, poltrone e una delle viste più belle sulla baia.

Barranco de los encantados o enamorados

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Il Barranco de los encantados è uno dei luoghi più visitati di Fuerteventura. Si chiama “encantados” perché durante il solstizio d’estate qui si formano dei banchi di nebbia che gli aborigeni pensavano fossero qualcosa di magico al punto da chiamare l’intera zona “de los encantados”, mentre solo nel 1900 fu cominciato a chiamare “de los enamorados” perché le giovani coppie venivano qui per avere un posto privato in cui incontrarsi.

Questo barranco è così speciale perché in passato era il fondale marino, poi innalzato dall’attività vulcanica. Perciò camminando qui sarà possibile vedere fossili di natura animale o naturale come radici pietrificate. Ma la parte più bella è quella che è stata poi levigata dal sole creando un percorso labirintico di roccia bianca e gialla.

Goditi ogni momento di questa passeggiata davvero semplicissima e ammira ogni singola parete levigata dal vento, ma non toccare per nessun motivo la superficie perché essendo realizzata di sabbia, si distrugge con estrema facilità. Purtroppo in passato (e in realtà qualche stupido continua a farlo anche oggi) molte persone hanno deciso di lasciare orme e nomi incisi nelle pareti, rovinando molti pezzi di questi percorso. Se ci tieni alla bellezza di questi luoghi, lascia qui solo le tue impronte sulla sabbia e nient’altro.

  • Lunghezza percorso: 5,5 km, circolare
  • Durata: 2 ore
  • Inizio percorso qui
  • Una delle zone più affascinanti qui
  • Percorsi su Wikiloc

Fuerteventura cosa vedere nel centro

Il centro di Fuerteventura, quello che viene sempre comunemente chiamato entroterra, ma che in realtà ha una bellissima costa, è un luogo affascinante, in cui piccoli borghi storici si mescolano a scorci naturali incredibili e dove le tracce delle antiche civiltà delle Isole Canaria vengono finalmente a galla, mostrandoci la storia di quest’isola in tutta la sua interezza. E non dimenticare anche i piccoli borghi marini che qui hanno diversi segreti da nascondere.

Le piscine naturali di Aguas Verdes

Se le distese di spiaggia dorata non fanno per te, le piscine naturali vulcaniche di Aguas Verdes sicuramente ti piaceranno. Un po’ distanti dai centri abitati, queste piscine si formano in delle conche di roccia vulcanica che donano all’acqua un bellissimo colore verde cristallo. Tra granchi e scoiattoli, potrai tuffarti in questi specchi d’acqua incredibili che riempiono per 6 km la costa.

Betancuria

Betancuria è una vera gemma a Fuerteventura e non a caso è nel circuito spagnolo dei borghi più belli di Spagna. Anche se piccolina, qui c’è davvero molto da fare e si consiglia di dedicare alla visita della città almeno una giornata. Abbiamo realizzato una guida tutta dedicata a Betancuria per scoprire nel migliore dei modi la meravigliosa antica capitale di Fuerteventura.

https://wearegaylyplanet.com/spagna/betancuria-cosa-vedere-cosa-fare/

Antigua

Antigua è una tranquilla cittadina dell’entroterra e se apparentemente non ha nulla di speciale, in realtà qui si nasconde un piccolo angolo di paradiso. La biblioteca cittadina, che si trova proprio nella piazza centrale, ha delle mura tutte bianche e con pietre a vista, per questo non sembrerebbe che all’interno ci possa essere altro che libri impolverati e qualche sedia scricchiolante. Ma varcando la soglia, possono entrare tutti, basta registrarsi con un documento al desk all’ingresso, sembrerà di essere sul set di un cartone animato. Un grande salice piangente centrale fa ombra alle piante in fiore che colorano tutto il cortile della biblioteca. E su una piantina dai fiori rossi proprio all’ingresso, potrete vedere dei bruchi coloratissimi che presto diventeranno delle grandi farfalle “monarca”. Chiedete pure alla bibliotecaria e vi mostrerà con molta felicità la pianta e le farfalle se ce ne sono.

Sempre qui ad Antigua c’è anche il simpatico Museo del Queso. Fuerteventura è famosissima per la produzione del formaggio di capra che ha un gusto molto delicato ed è ritenuto prelibato. In questo museo tecnologico e digitale potrai scoprire qualcosa si più sulla produzione del formaggio, oltre che sull’isola. Inoltre qui ci sono anche due mulini, uno classico e uno in legno per l’estrazione dell’acqua, oltre che un giardino di cactus provenienti da tutto il mondo.

  • Orari: dal martedì al sabato, 10:30-17:30
  • Costo: € 4

Barranco ed Eremita de las Peñitas

Il Barranco de las Peñitas è uno dei luoghi più affascinanti di tutta l’isola. Basterà chiudere gli occhi per ritrovarsi in un meraviglioso racconto fatto di oasi incredibili, palme e misteri. Qui, tramite un sentiero, potrai ripercorrere lo scenico fondale del fiume che un tempo scorreva copioso per risalire tutta la strada fino a raggiungere l’importantissimo Eremita de la Peña dove si trova una meravigliosa statua in alabastro della Vergine protettrice dell’isola.

E se non ti basta vedere come la natura ha trasformato questo luogo, aggiungi alla tappa l’Arco de las Peñitas, un grandissimo arco di pietra che negli anni è stato limato e modellato dal vento e dalla sabbia. La parte principale del Barranco de las Peñitas è facile da percorrere, ma bisogna ovviamente avere delle scarpe adatte, mentre per l’arco bisogna fare molta attenzione. Per entrambi i trekking abbiamo realizzato una guida specifica con tutte le informazioni, cartine e percorso da seguire per scoprire questo incredibile luogo.

https://wearegaylyplanet.com/spagna/barranco-de-las-penitas-percorso-completo/

Le grotte di Ajuy

Probabilmente uno dei villaggi più remoti del centro dell’isola Ajuy è un vecchio villaggio di pescatori composto da poche case che oggi ospitano ristoranti di pesce molto buoni, qualche B&B e un paio di negozi di souvenir. Di solito si viene qui prima o dopo aver visitato il Barranco de las Peñitas e ci sono due grandi motivi per visitare questo villaggio:

  • la spiaggia nera lavica
  • le grotte lungo la scogliera

La grande spiaggia di sabbia nera lavica è una delle più belle di tutta Fuerteventura. La sabbia qui più che da granelli, è formata da tante piccolissime pietrine di lava nera che creano un bellissimo contrasto con il mare turchese. Sul lati due grandi scogliere proteggono la baia dal vento, e per questo motivo qui si può tranquillamente fare il bagno sul lato dove non ci sono le onde. La corrente è comunque molto forte, ma rende divertente l’esperienza.

Il secondo motivo per cui visitare Ajuy sono le grotte. È difficile spiegare a parola la magnificenza di queste grotte, alte e grandi quanto l’intera scogliera e lentamente scolpite e scavate dal mare e dal vento. Un percorso molto molto semplice e in sicurezza ti porterà dalla spiaggia a un piccolo belvedere proprio sulla sommità della scogliera. Da qui potrai vedere in lontananza la grotta più grande racchiusa proprio all’interno della parete rocciosa. Proseguendo la passeggiata potrai raggiungere un vecchio porticciolo che veniva usato per le cave di roccia calcarica che qui c’erano tanto tempo fa e infine potrai entrare in una grotta. Delle scalette in pietra ti porteranno fino all’interno di una grotta invisibile dal percorso ma gigantesca. Ammirare la forza della natura in questo luogo è davvero unico e ti fa capire quanto può essere forte il mare.

Mirador astronomico di Sicasumbre

Il belvedere astronomico di Sicasumbre si trova fuori dalle normali rotte turistiche ma se ti piacciono i paesaggi mozzafiato e le stelle, questo è il posto che fa per te. Si raggiunge facilmente in macchina e da qui lo spettacolo è assicurato. Di giorno potrai ammirare Fuerteventura in uno dei suoi punti più alti, mentre al tramonto, quando il cielo e la luce diventa dorato, non potrai fare altro che aspettare in silenzio e goderti questo intenso spettacolo che regala ogni sera la natura. Di notte questo è uno dei punti migliori da cui vedere le stelle perché c’è pochissimo inquinamento luminoso, e spesso qui arrivano persone con telescopi e attrezzatura professionale per poter ammirare le stelle, che al Sicasumbre brillano più che mai.

  • Orari: sempre aperto
  • Costo: gratis

Museo del sale di Salinas del Carmen

Las Salinas del Carmen è l’unica salina in funzione a Fuerteventura e oltre a produrre ogni giorno sale di altissima qualità, all’interno ospita anche il museo del sale, dove poter scoprire come funzionano le saline e come si produce il sale. Inoltre qui potrai visitare la salina vera e propria e con un piccolo tour imparare il lavoro dei lavoratori del sale, dal momento in cui viene conservata l’acqua, al momento della raccolta. Davvero un museo interessante e molto ben fatto.

  • Orari: 11:30 – 17:30 Chiuso domenica e lunedì
  • Costo: € 4

Pozo Negro

Pozo Negro è un defilatissimo villaggio di pescatori che ancora non è stato scoperto dal turismo dell’isola, per fortuna. Arrivando qui dopo aver guidato su una strada costruita dove un tempo una lingua di lava aveva scavato tra le montagne, questo villaggio è silenzioso e calmo. Qualche casetta bianca e blu fa da contrasto alla sabbia nera della spiaggia, e la baia, protetta da scogliere alte, è sempre calma e perfetta per un bagno. Sembra che il tempo si sia fermato agli anni ’70, tra vecchi pedalò a forma di cigno e strutture in legno e rete per far essiccare i pesci. Se vuoi goderti questo posto di pace, puoi venire per una giornata al mare o anche per un pranzo e cena sulla sabbia nera, in uno degli ottimi ristoranti di pesci che troverai qui.

Città aborigena di Atalayita

Atalayita è uno dei luoghi di archeologia più importanti di tutta l’isola, eppure è anche uno dei meno visitati. Questa è un’antichissima città dove vivevano gli aborigeni dell’isola, chiamati “mahos” o “majos”. Si raggiunge percorrendo la strada per Pozo Negro, meglio non seguire le indicazioni di Google che segnano vecchie strade sterrate ormai inesistenti. Da questa strada, delle visibilissime indicazioni ti condurranno al centro visitatori di Atalayita. Qui, controlla online gli orari di apertura del museo, potrai scoprire tutto sugli abitanti originari di Fuerteventura.

Oltre al centro visite, sempre aperto e gratuito, potrai visitare il sito archeologico della città di Atalayita. Con un breve percorso davvero ben fatto, e delle indicazioni che potrai scaricare in autonomia con un QR code, potrai passeggiare tra le antiche strade della città di Atalayita, visitando le case, i recinti e scoprendo molte curiosità su questo popolo.

Faro di Entallada

Questo faro è uno dei luoghi più belli e scenici di tutta Fuerteventura, provare per crederci. A 200 metri sul livello del mare, e a picco sulle scogliere, questo faro fu costruito negli anni ’50 e fu l’ultimo in assoluto in tutta la Spagna a essere progettato con all’interno la casa per il guardiano e la sua famiglia. La strada per raggiungerlo è incastonata tra le montagne e a un certo punto comincia a salire ripida lungo la sommità, dove il faro costruito in pietra Canaria, è sempre pronto a mettere in salvo le navi. La cupola in cristallo è bellissima e un piccolo percorso protetto da staccionate, proprio sotto il faro, ti permetterà di vedere nel migliore dei modi il panorama della costa, che qui è nel punto più vicino all’Africa.

Gran Tarajal e i murales

Gran Tajaral, con i suoi 7000 abitanti, è uno dei centri abitati più grandi dell’isola. Ancora poco conosciuto dai turisti, e anche in questo caso fortunatamente, questo paese è davvero autentico e pieno di vita locale. Uno dei motivi per cui comunque in molti vengono a visitare Gran Tajaral è perché l’intero paese è pieno di grandi murales, che spesso parlano del mare e dell’isola. Una visita davvero piacevole.

Fuerteventura cosa vedere al sud

Il sud di Fuerteventura è tanto bello quanto selvaggio. Qui le strade asfaltate ti accompagnano fino a Morro Jable, l’ultima città turistica dell’isola, per poi lasciarti in balia di percorsi sterrati che però ti accompagneranno fino a luoghi incontaminati dove al primo sguardo non potrai che rimanere senza fiato. Ecco cosa vedere a sud di Fuerteventura.

Playa de Sotavento de Jandia

Playa de Sotavento con la bassa marea

Questa spiaggia è una delle più belle di tutta Fuerteventura e di certo ne vale il viaggio, oltre che essere una delle spiagge perfette per prendere il sole, rilassarsi e farsi il bagno senza onde troppo alte. Quando la marea è bassa la spiaggia è larga fino a 200 metri e nelle conche della sabbia si creano delle piacevolissime piscine naturali di acqua calda dove potersi rilassare e prendere il sole. Quando invece la marea è alta, tutta la spiaggia viene coperta tranne una striscia di sabbia al centro, ma l’altezza dell’acqua rimane bassissima, permettendo a tutti di fare il bagno o imparare a fare kitesurf senza dover andare a largo tra le onde alte. E’ uno dei luoghi più belli di tutta Fuerteventura.

Morro Jable

Morro Jable, con le sue spiagge di sabbia dorata, acqua cristallina e l’iconico faro, è l’ultima città in cui le strade asfaltate di Fuerteventura arrivano. Questa città è una di quelle create per accogliere i turisti, specialmente quelli più adulti tedeschi e inglesi, che qui trovano pub, karaoke e ristoranti da tutto il mondo. Le attività sono tutte legate al mare, e qui potrai prenotare qualunque cosa, da un corso di surf a immersioni, ma se vuoi potrai semplicemente rimanere in spiaggia a prendere il sole.

Tra i luoghi interessanti da visitare c’è il Centro di recupero delle tartarughe marine. Un tempo qui c’erano davvero tantissime tartarughe ma lentamente sono diminuite. Il centro di recupero di occupa di riportare le tartarughe a Fuerteventura e curare quelle ferite per via delle plastiche e dei detriti. Qui potrai scoprire tutti i segreti di questo meraviglioso animale e vedere come il centro se ne prende cura.

  • Orari: da lunedì a venerdì, 10 -13
  • Costo: gratuito

Playa de la Pared

Molto simile alle spiagge di El Cotillo, la spiaggia di La Pared è incastonata tra altissime scogliere e il mare raramente è calmo e tranquillo, ma lo spettacolo di questa spiaggia sta proprio nella sua natura selvaggia e senza barriere. Inoltre qui c’è una roccia molto famosa. Proprio verso la fine (sulla destra) della spiaggia, potrai vedere che la pietra prende le sembianze di un grandissimo coccodrillo, dove di solito, tra le due grandi fauci in roccia, ci si mette in posa per una foto.

Giardino botanico di Fuerteventura

Se ti piace la natura e impazzisci per le piante grasse, non puoi non visitare il Giardino Botanico di Fuerteventura che è il giardino di piante grasse più grande d’Europa. Perditi tra i vialetti di questo simpatico giardino e scopri tutte le specie di piante grasse che qui crescono tutto l’anno. Inoltre, oltre a visitare il parco in autonomia, puoi prenotare una visita guidata per approfondire e imparare come vengono conservate e curate le piante.

Il giardino si trova all’interno dell’Oasis Wildlife Fuerteventura Park, ovvero un parco interamente dedicato alla natura dove poter entrare in contatto con tantissimi animali e con la natura. Ci sono anche spettacoli con leoni di mare o altri animali per gli amanti di questo tipo di spettacolo.

  • Orari: 9-17
  • Costo: € 35

Playa Cofete e Villa Winter

Non esiste luogo più remoto e più bello di Playa Cofete a Fuerteventura. Dopo qualche chilometro su una strada sterrata immagina di arrivare qui e trovarti in un paesaggio immenso, meraviglioso, solo per te. Chilometri di spiaggia e dune dorate si estendono lungo la costa, una parete rocciosa altissima si erge sovrana sulla spiaggia e l’acqua è del colore turchese più intenso che vedrai mai qui. Il resto è pace e tranquillità, specialmente se arrivi presto la mattina, prima di tutti gli altri, ma in ogni caso, nessun problema, si sarà sempre troppo pochi per riempire questa spiaggia che ti rimarrà nel cuore.

Distante circa 20 km da Morro Jable, la strada che porta a Playa Cofete è tutta sterrata e corre lungo il bordo delle montagna. Tornanti, polvere, pezzi in cui la strada e stretta e nessun barriera di protezione spaventano tante persone che decidono di fermarsi al belvedere a circa metà strada, per poi tornare indietro. Per chi invece ha nervi e forza di procedere, questa spiaggia paradisiaca ti aspetta. Ma qui a Cofete non c’è solo la spiaggia da vedere, ma anche Villa Winter, una delle case più segrete e avvolte del mistero di tutta la Spagna.

Visto che questa è una delle destinazioni più viste dell’isola, ma anche una delle più complesse da raggiungere, abbiamo realizzato una guida con tutte le informazioni per poter organizzare al meglio la tua giornata qui.

https://wearegaylyplanet.com/spagna/cosa-vedere-come-arrivare-cofete-fuerteventura/

Faro di Punta Jandia

Il faro di Punta Jandia si trova nel punto più estremo di Fuerteventura ed è un posto perfetto per fermarsi e riposarsi dopo aver visto Playa Cofete. Il faro, ancora in funzione, si trova di fronte a Gran Canaria e quando il tempo è limpido, si può vedere in lontananza l’isola. Qui ci sono tavoli per pic nic e postazioni dove vedere il sole sorgere e tramontare. È davvero un bellissimo luogo, remoto e silenzioso. Un’altra alternativa per visitare il Faro di Punta Jandia è quello di partecipare a un’escursione in catamarano che ti permetterà di esplorare la zona dal mare.

Prima di arrivare al faro si passa però da un piccolissimo villaggio di pescatori che si chiama Il Puertito. Qui oltre a una zona dove poter campeggiare, anche se è piena di camper che qui hanno messo le radici anni e anni fa, nel borghetto potrai trovare qualche buon ristorante di pesce vista oceano. Non dimenticarti di assaggiare la zuppa di pesce che è una specialità di quesa zona.

Fuerteventura LGBTQ+ friendly: locali e spiagge gay a Fuerteventura

La vita gay a Fuerteventura non è famosa come quella di Gran Canaria, ma qui sarà comunque possibile trovare spazi e luoghi molto frequentati dalla comunità LGBTQ+ locale e di turisti. Le spiagge sono il luogo principale dove si svolgono attività gay, ed ecco tutte le spiagge gay di Fuerteventura dove andare tutto l’anno.

Se invece preferisci qualche locale, in questa guida potrai trovare i bar gay-friendly dove bere un drink e conoscere qualche persona nuova, oltre che le associazioni LGBTQ+ dell’isola.

Cartina con tutte le cose da vedere a Fuerteventura su Google Maps

Viaggiare sicuri: Assicurazione di viaggio

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