Trekking alla Caldera Blanca di Lanzarote: informazioni utili, percorso e difficoltà
Lanzarote è un’isola magnetica e questo lo deve ai vulcani disseminati su tutto il territorio che rendono davvero incredibili i paesaggi di questa isola così particolare delle Canarie. E proprio perché questa è un’isola dominata dai vulcani, una delle cose più belle da fare a Lanzarote è il trekking sui lapilli per raggiungere la Caldera Blanca.
Caldera Blanca: informazioni tecniche sul trekking
Il trekking per raggiungere la Caldera Blanca di Lanzarote attraversa un paesaggio molto suggestivo che si trova all’interno del Parco Nazionale Timanfaya creato a seguito delle grandi eruzioni vulcaniche avvenute fra il 1730 e il 1736 e che hanno modificato radicalmente questo tratto di Lanzarote. Il terreno del percorso è un misto di strada asfaltata, sentiero sterrato e piste che non hanno grossi dislivelli ma che possono essere impegnativi se percorsi durante le giornate più calde.
Caratteristiche tecniche del trekking alla Caldera Blanca
- Difficolta: media
- Tempo: 3 ore e mezzo
- Lunghezza: 10 km
- Tipologia trekking: Percorso ad anello
- Coordinate GPS: Percorso su Wikiloc
Cartina su Google Maps del trekking della Caldera Blanca
In questa cartina di Google Maps puoi trovare tutti i luoghi di questo trekking, compreso il percorso, che puoi salvare direttamente sul cellulare per avere sempre a disposizione tutte le informazioni.
Caldera Blanca: cosa è come raggiungere l’inizio del trekking
La Caldera Blanca è un vulcano non attivo e rappresenta il più grande cratere di Lanzarote con un diametro che raggiunge i 1200 metri derivato un vecchio cono risultato da eruzioni precedenti al 1730.
IMPERDIBILE: Trekking al Parco Naturale dei vulcani con guida escursionista
Come raggiungere la Caldera Blanca?
Esistono due percorsi per raggiungere la Caldera Blanca:
- Percorso da Mancha Blanca
- Percorso diretto per la Caldera Blanca (percorso consigliato)
Il primo percorso comincia al villaggio di Mancha Blanca e con precisione dalla Chiesa de Nuestra Señora de Los Dolores, la chiesa dedicata alla patrona di Lanzarote. Se intendi percorrere questo trekking, puoi parcheggiare la macchina proprio vicino la chiesa e iniziare il percorso, ben indicato, proprio da li. Il percorso passa nel mezzo della cittadina Mancha Blanca fino ad arrivare a dove comincia il secondo percorso per il trekking, ovvero quello consigliato.
Il secondo percorso è quello consigliato perché comincia nel parco della Caldera Blanca, inoltre a Macha Blanca, nel paesino, non c’è molto da vedere se non la chiesa di Nuestra Señora de Los Dolores che si può vedere tranquillamente a fine trekking. L’inizio di questo percorso comincia da un piccolo spiazzo dove poter parcheggiare la macchina, poco dopo un pezzo di strada sterrata.
Dal parcheggio inizia il trekking verso la Caldera Blanca che in circa 10 chilometri e passando anche dalla Caldereta, un vulcano molto bello proprio vicino la Caldera, ti permetterà di raggiungere la vetta. Una volta in cima poi la vista è davvero spettacolare e quasi a 360 gradi sull’isola! Trovi il percorso completo nella cartina che trovi qui sopra del trekking della Caldera Blanca fatta su Google Maps e salvabile negli smartphone.
In ogni caso, come dicevamo, alla fine del trekking, una volta tornati in auto, vai a dare uno sguardo alla Chiesa de Nuestra Señora de Los Dolores, perché è un luogo molto importate per capire la cultura locale e nasconde anche un piccolo segreto. Per questo motivo abbiamo inserito la chiesa fra i luoghi insoliti e segreti da vedere a Lanzarote!
Se decidi di fermarti a Mancha Blanca per visitare l’eremo, ti lasciamo anche un paio di indirizzi dove pranzare con piatti davvero gustosi e in luoghi 100% local.
Dove pranzare a Mancha Blanca
- Bar Cafeteria La Lucha de Buda: questo piccolo baretto ha un menu molto ristretto ma con dei piatti tra i più saporiti da provare.
- Mercato agricolo di Tinajo: se vieni qui di domenica, dalle 9 alle 14 potrai trovare il mercato agricolo locale con tantissimi prodotti da assaggiare e prendere per un pranzo o una cena davvero locale
Cosa occorre per il trekking alla Caldera Blanca?
Come dicevamo in precedenza, il trekking della Caldera Blanca non è tra i più impegnativi, ma occorre partire preparati. Essenziali sono degli indumenti comodi (meglio delle magliette tecniche che possano asciugarsi facilmente) e calzature adeguate come ad esempio delle scarpe da trekking. Se decidi di indossare i sandali da trekking ti consigliamo di indossare delle calze per evitare di farti male con il terreno che in alcuni punti è composto da sassolini appuntiti che altro non sono pezzettini di lava.
Ovviamente per questo tipo di escursione è consigliato portare con sè una protezione solare da applicare più volte, un cappello, degli snack e tanta acqua fresca (magari in una bottiglia termica che possa mantenere la temperatura). Insomma tutto quello che pensi possa esserti utile per una passeggiata di 3 ore senza un briciolo di ombra.
Checklist delle cose da portare durante il trekking alla Caldera Blanca
- Indumenti comodi (meglio indumenti tecnici che si asciughino facilmente)
- Scarpe o sandali da trekking
- Protezione solare
- Occhiali da sole
- Cappello
- Borraccia termica con acqua fresca
- Snack (meglio se frutta secca o barrette energetiche)
- Pranzo se decidete di pranzare una volta arrivati in cima
A cosa fare attenzione durante il trekking della Caldera Blanca?
Il percorso per raggiungere la Caldera Blanca non è difficile ma può comportare dei pericoli se fatto con poca preparazione. Sicuramente bisogna partire preparati con i consigli detti in precedenza (indumenti, calzature, protezione e acqua) e riassunti nella checklist.
Il terreno è in buono stato ma spesso ci sono pietre laviche che in alcuni casi possono essere anche appuntite. Alle Isole Canarie questo tipo di terreno prende il nome di mal pais e può fare davvero male. Altra cosa a cui fare attenzione, una volta arrivati in cima, sono le raffiche di vento. Ovviamente tutto cambia in base alle giornate ma comunque fai attenzione al telefono e al cappellino una volta in cima perché potrebbero volar via. In caso controlla prima la forza del vento e poi decidi se fare il trekking.
La Caldera Blanca è anche uno dei posti migliori per vedere il tramonto a Lanzarote, se decidi di fare questo trekking per vedere il tramonto calcola bene i tempi del ritorno e porta con te delle torce in quanto il percorso è completamente al buio e il ritorno potrebbe rivelarsi molto insidioso.
Cerchi un albergo a Lanzarote? Controlla le offerte su Booking e risparmia!
- Editore: EDT
- Autore: Damian Harper , Isabella Noble
- Collana: Guide EDT/Lonely Planet
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2020
Cosa vedere a Lanzarote
- Come organizzare un viaggio a Lanzarote: Guida completa
- Cosa mettere in valigia per un viaggio a Lanzarote
- Cosa fare e vedere a Lanzarote: la guida definita con itinerari consigliati
- Luoghi insoliti di Lanzarote
- 3 giorni a Lanzarote: cosa vedere
- 5 giorni a Lanzarote: cosa vedere
- 7 giorni a Lanzarote: cosa vedere
- 11 esperienze incredibili da fare a Lanzarote
- 11 buoni motivi per visitare Lanzarote
- I migliori ristoranti a Lanzarote
- Tramonti a Lanzarote: dove vedere i più belli
- Teguise: cosa vedere nell’antica capitale di Lanzarote
- Smart working alle Canarie: Tutto quello da sapere
- Visitare il Parco di Timanfaya: tutte le informazioni
- Trekking alla Caldera Blanca: tutto quello da sapere
- Migliori mercati artigianali a Lanzarote
Mare e spiagge a Lanzarote
- Le migliori spiagge a Lanzarote
- Costa de Papagayo a Lanzarote: tutto quello da sapere
- La Graciosa: le migliori spiagge e tutto quello da sapere
- Spiagge nudiste a Lanzarote
Lanzarote LGBTQ+
Dove dormire a Lanzarote
- Dove dormire a Lanzarote: zone, consigli e i migliori hotel e case
- Vanlife a Lanzarote: visitare l’isola in camper o van camperizzato
Attività imperdibili da fare a Lanzarote