Venosa (Basilicata): Cosa vedere, dove mangiare e dove dormire nella città di Orazio

Categorie: Europa, Italia

Venosa è un piccolo borgo in Basilicata immerso nelle campagne della Basilicata e specialmente a fine primavera e inizio estate, venire qui regala dei panorami unici fatti di collinette e campi di grano dorato a perdita d’occhio. Ma Venosa è famosa non solo per i paesaggi ma per la sua storia antichissima che ci riporta all’Impero Romano, infatti proprio qui visse e scrisse il poeta Orazio di cui si può ancora visitare la sua casa.



In questo articolo:

Cosa vedere a Venosa: le migliori cose da fare

Venosa non è un borgo grandissimo, eppure ci sono tantissime cose da fare per via della sua storia che parte dal periodo pre-romano in poi. Qui potrai scoprire tantissime storie incredibili e visitare i luoghi di Orazio dopo averli studiati sui libri di scuola.



Casa di Orazio

Questo è forse il monumento più importante di Venosa, al punto che la città viene sempre ricordata come “Venosa, la città di Orazio”. E questa casa del I secolo D.C. è proprio quella appartenuta a Quinto Orazio Flacco, che proprio qui ha composto tantissimi dei suoi scritti. La casa è restaurata egregiamente e anche solo dall’esterno si possono vedere le pietre romane che costruivano al struttura originale.

Abbazia della Santissima Trinità

Questa Abbazia, anche monumento nazionale, è un luogo importantissimo perché permette di scoprire tutti gli strati (letteralmente) di storia di questo territorio. Originariamente costruita su un tempio pagano, l’abbazia su costruita sugli edifici lasciati dai Romani, e poi dai Longobardi e dai Normanni. Questa stratificazione è visibile nell’interno grazie ai lavori di restauro che hanno ridato vita alle fondamenta che nascondono incredibili mosaici e cappelle pagane. Alle spalle invece, si trova la chiesa nuova, mai portata a compimento.



Il segreto del tempio pagano di Imene

Ed è proprio all’interno dell’Abbazia che si può vedere, un po’ nascosto e defilato, il tempio pagano di Imene sul quale fu costruita la Basilica Paleocristiana. Difficilmente il parroco ti racconterà l’interessante storia di Imene che dimostra come la storia dell’Antica Roma considerasse tutti gli orientamenti sessuali e identità di genere esistenti.

Imene era il Dio del matrimonio, figlio di Apollo e di una musa ed era conosciuto per la sua bellezza al punto che du amato da Apollo, Espero e Tamiri, oltre che essere compagno di Eros. Nella mitologia romana, Imene presiedeva ogni matrimonio, e per il suo aspetto femmineo, solitamente veniva coronato di rose, avvolto in un velo (da cui l’idea dell’imene ancora intatto prima del matrimonio) e con in mano una fiaccola. Questo Dio era talmente tanto amato, da guadagnarsi anche una meravigliosa poesia della poetessa Saffo. 

Scavi archeologici di Venosa

Gli scavi archeologici di Venosa si trovano alle spalle dell’Abbazia della Santissima trinità e permettono di vedere e scoprire la vita ai tempi dell’Antica Roma che qui si svolgeva. All’interno degli scavi si possono vedere le meravigliose terme con i pavimenti di mosaico, le domus più ricche e una porzione di pavimento di una domus con un incredibile mosaico rappresentate la testa di Medusa. Inoltre proprio dagli scavi si può raggiungere il gioielli più bello di Venosa: l’incompiuta.

L’Incompiuta di Venosa

Proprio alle spalle dell’Abbazia della Santissima Trinità si trova l’incompiuta di Venosa, ovvero l’abbazia nuova che però non è mai stata terminata. Questo luogo è un posto quasi mistico. Si entra nella struttura che però non ha il tetto e nemmeno il pavimento, ma tutto attorno è possibile vedere la costruzione dell’Abbazia con le sue immense colonne e le torrette costruite a metà. Soffermati a vedere i materiali utilizzati per costruire l’abbazia. Tutte le pietre sono state prese dagli scavi romani e dal cimitero ebraico che si trovava lì vicino, perciò nelle mura della struttura è possibile vedere scritte in latino e stelle di David, le une accanto alle altre.

I sospiri di Venosa

Venire a Venosa e non assaggiare un sospiro è come non essere stati a Venosa. I sospiri sono dei dolci tipici di questa zona realizzati come se fossero dei grossi bignè in pan di spagna e ripieni tradizionalmente con crema e panna, ma ora anche con crema di pistacchio, frutti di bosco e tantissimi altri ripieni. Li vendono ovunque, ma i migliori sono quelli del bar L’Arciere Rosso.

Degustazione di Aglianico del Vulture DOC

Cantina Re Manfredi – Credit: Civitatis

Questa zona della Basilicata è famosissima per il vino, nello specifico l’Aglianico del Vulture. Davvero ottimo, questo vino deve la sua fama ai terreni vulcanici del Vulture che rendono speciale il sapore di questo vino. Se vuoi provare uno dei migliori Aglianici del Vulture, puoi fare una degustazione di vino e prodotti lucani nelle cantine Re Manfredi, tra le migliori della zona.

Museo archeologico Nazionale di Venosa

Se ti piace la storia di questa terra, non puoi perderti il museo archeologico di Venosa, incluso nel biglietto della visita al parco archeologico. Creato all’interno del castello aragonese, qui potrai andare a fondo nella storia di questa città attraverso tutti i reperti che sono stati ritrovati in zona, tra cui alcuni gioielli di incredibile fattura.

Castello aragonese

Il castello aragonese è il fulcro della città di Venosa e merita una visita anche solo per vedere il cortile con la grande loggia arricchita da colonne che si affaccia sul cortile interno del castello. Inoltre tutto attorno al castello, sotto i portici, elemento architettonico raro in queste zone, si possono trovare bar e ristoranti dove fermarsi, assaggiare qualche buon prodotto tipico, e rimettersi a visitare la città.

Fontana Angioina

Questa non è una semplice fontana, ma è un monumento vero e proprio costruito nel 1298. Questa fontana serviva a portare acqua fresca e potabile alla città, acqua che proveniva direttamente dall’acquedotto. Sui lati si possono vedere due leoni, che furono recuperati dai resti della città Romana di Venosa.

New Waterpark Venosa

Sicuramente non è un sito di origine romana, ma quando si visita Venosa in estate potrebbe fare talmente tanto caldo da volersi immediatamente tuffare in piscina. Questo parco acquatico è aperto durante tutta la stagione estiva ed è frequentato dalle persone del posto che cercano un momento di divertimento e freschezza quando qui il sole è alto nel cielo.

Dove mangiare a Venosa

A Venosa ci sono moltissimi ristoranti tra cui scegliere e sono tutti davvero ottimi. Qui potrai provare la vera cucina lucana, quella del centro della regione, fatta di sapori unici e semplici, oltre che a essere accompagnata da ottimo vino. Qui trovi gli indirizzi di alcuni ristoranti consigliati a Venosa dove fare pranzo o cena.

Dove dormire a Venosa

Venosa è un bellissimo borgo da esplorare in lungo e in largo, ed è vicino a moltissimi luoghi altrettanto belli della Basilicata, per questo dormire qui potrebbe essere la giusta scelta. Ci sono moltissimi hotel, case e B&B dove andare, ecco quelli consigliati.

Agriturismo Tenuta Lagala – Credit: Booking.com

I migliori B&B e hotel a Venosa

Sti cercando un B&B o un hotel a Venosa? Prova Booking.com e risparma!

Quando visitare Venosa: il periodo migliore

Venosa è una destinazione comoda da visitare perché è ben collegata con le principali strade, ma soprattutto è vicina a tanti altri luoghi incantevoli della Basilicata come il Vulture con i suoi laghi di Monticchio, Melfi o Rionero in Vulture. Per questo motivo spesso si dorme a Venosa per poterla visitare con calma ma visitare anche i luoghi che ci sono attorno.

Venosa è visitabile tutto l’anno e le attività turistiche sono sempre attive, bisogna però tenere a mente che l’inverno qui è particolarmente rigido e si potrebbe trovare anche neve, quindi le stagioni consigliate sono sicuramente autunno e primavera. L’estate è un’ottima stagione per visitare Venosa ma preparati a un caldo secco.

I luoghi di Venosa su Google Maps

In questa mappa trovi tutti i luoghi presenti in questo post. Puoi salvarli in automatico su Google Maps per poterli avere sempre a portata di mano.

OffertaBestseller No. 1
Matera e Basilicata
  • Carulli, Remo (Autore)

Cerchi un alloggio in Basilicata? Controlla Booking.com e risparmia!

Matera, la città dei Sassi

Borghi e località lucane

Spiagge in Basilicata

Dove dormire in Basilicata

Viaggiare sicuri: Assicurazione di viaggio

Se in valigia hai messo tutto il necessario per viverti il viaggio nel miglior modo possibile sarà necessario fare la cosa più importante di tutte: assicurarsi. Negli ultimi anni abbiamo imparato quanto sia necessario avere una copertura sanitaria (e non solo) in grado di darti il massimo della tranquillità e assistenza in caso non dovessi sentirti bene o dovessi farti male.

L’assicurazione di viaggio di Europ Assistance è la più completa e efficace e collegandoti tramite il nostro link avrai uno sconto del 10%. Potrai personalizzare l’assicurazione come preferirai, scegliendo le soglie, e le coperture (esempio copertura bagaglio). La Polizza Viaggi Italia ti offre assistenza sanitaria 24 ore su 24 senza limiti di massimali tenendo a carico tutti i costi necessari e offre supporto anche in caso di Covid-19.

Gayly Planet partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire un guadagno fornendo link al sito Amazon