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Venosa (Basilicata): Cosa vedere, dove mangiare e dove dormire nella città di Orazio

Daniele - Gayly Planet |

Venosa (Basilicata): Cosa vedere, dove mangiare e dove dormire nella città di Orazio

Venosa è un piccolo borgo in Basilicata immerso nelle campagne della Basilicata e specialmente a fine primavera e inizio estate, venire qui regala dei panorami unici fatti di collinette e campi di grano dorato a perdita d’occhio. Ma Venosa è famosa non solo per i paesaggi ma per la sua storia antichissima che ci riporta all’Impero Romano, infatti proprio qui visse e scrisse il poeta Orazio di cui si può ancora visitare la sua casa.

Cosa vedere a Venosa: le migliori cose da fare

Venosa non è un borgo grandissimo, eppure ci sono tantissime cose da fare per via della sua storia che parte dal periodo pre-romano in poi. Qui potrai scoprire tantissime storie incredibili e visitare i luoghi di Orazio dopo averli studiati sui libri di scuola.

Casa di Orazio

Questo è forse il monumento più importante di Venosa, al punto che la città viene sempre ricordata come “Venosa, la città di Orazio”. E questa casa del I secolo D.C. è proprio quella appartenuta a Quinto Orazio Flacco, che proprio qui ha composto tantissimi dei suoi scritti. La casa è restaurata egregiamente e anche solo dall’esterno si possono vedere le pietre romane che costruivano al struttura originale.

  • Indirizzo: vico Orazio 6, Venosa
  • Per prenotazioni e informazioni: Tel. 0972.36542

Abbazia della Santissima Trinità

Questa Abbazia, anche monumento nazionale, è un luogo importantissimo perché permette di scoprire tutti gli strati (letteralmente) di storia di questo territorio. Originariamente costruita su un tempio pagano, l’abbazia su costruita sugli edifici lasciati dai Romani, e poi dai Longobardi e dai Normanni. Questa stratificazione è visibile nell’interno grazie ai lavori di restauro che hanno ridato vita alle fondamenta che nascondono incredibili mosaici e cappelle pagane. Alle spalle invece, si trova la chiesa nuova, mai portata a compimento.

  • Indirizzo: Strada Provinciale 18 Ofantina, 13, 85029 Venosa PZ
  • Costo: gratuito

Il segreto del tempio pagano di Imene

Ed è proprio all’interno dell’Abbazia che si può vedere, un po’ nascosto e defilato, il tempio pagano di Imene sul quale fu costruita la Basilica Paleocristiana. Difficilmente il parroco ti racconterà l’interessante storia di Imene che dimostra come la storia dell’Antica Roma considerasse tutti gli orientamenti sessuali e identità di genere esistenti.

Imene era il Dio del matrimonio, figlio di Apollo e di una musa ed era conosciuto per la sua bellezza al punto che du amato da Apollo, Espero e Tamiri, oltre che essere compagno di Eros. Nella mitologia romana, Imene presiedeva ogni matrimonio, e per il suo aspetto femmineo, solitamente veniva coronato di rose, avvolto in un velo (da cui l’idea dell’imene ancora intatto prima del matrimonio) e con in mano una fiaccola. Questo Dio era talmente tanto amato, da guadagnarsi anche una meravigliosa poesia della poetessa Saffo. 

  • Indirizzo: All’interno dell’Abbazia della Santissima Trinità, Strada Provinciale 18 Ofantina, 13, 85029 Venosa PZ
  • Costo: gratuito

Scavi archeologici di Venosa

Gli scavi archeologici di Venosa si trovano alle spalle dell’Abbazia della Santissima trinità e permettono di vedere e scoprire la vita ai tempi dell’Antica Roma che qui si svolgeva. All’interno degli scavi si possono vedere le meravigliose terme con i pavimenti di mosaico, le domus più ricche e una porzione di pavimento di una domus con un incredibile mosaico rappresentate la testa di Medusa. Inoltre proprio dagli scavi si può raggiungere il gioielli più bello di Venosa: l’incompiuta.

  • Indirizzo: XR9G+5J Venosa, Provincia di Potenza (coordinate Google Maps)
  • Costo: €3 (sito archeologico + museo archeologico + incompiuta)

L’Incompiuta di Venosa

Proprio alle spalle dell’Abbazia della Santissima Trinità si trova l’incompiuta di Venosa, ovvero l’abbazia nuova che però non è mai stata terminata. Questo luogo è un posto quasi mistico. Si entra nella struttura che però non ha il tetto e nemmeno il pavimento, ma tutto attorno è possibile vedere la costruzione dell’Abbazia con le sue immense colonne e le torrette costruite a metà. Soffermati a vedere i materiali utilizzati per costruire l’abbazia. Tutte le pietre sono state prese dagli scavi romani e dal cimitero ebraico che si trovava lì vicino, perciò nelle mura della struttura è possibile vedere scritte in latino e stelle di David, le une accanto alle altre.

  • Indirizzo: XR9G+5J Venosa, Provincia di Potenza (coordinate Google Maps)
  • Costo: €3 (sito archeologico + museo archeologico + incompiuta)

I sospiri di Venosa

Venire a Venosa e non assaggiare un sospiro è come non essere stati a Venosa. I sospiri sono dei dolci tipici di questa zona realizzati come se fossero dei grossi bignè in pan di spagna e ripieni tradizionalmente con crema e panna, ma ora anche con crema di pistacchio, frutti di bosco e tantissimi altri ripieni. Li vendono ovunque, ma i migliori sono quelli del bar L’Arciere Rosso.

  • Indirizzo: Via Melfi, 68, 85029 Venosa PZ
  • Orari di apertura: tutti i giorni dalle 6 alle 20

Degustazione di Aglianico del Vulture DOC

Cantina Re Manfredi – Credit: Civitatis

Questa zona della Basilicata è famosissima per il vino, nello specifico l’Aglianico del Vulture. Davvero ottimo, questo vino deve la sua fama ai terreni vulcanici del Vulture che rendono speciale il sapore di questo vino. Se vuoi provare uno dei migliori Aglianici del Vulture, puoi fare una degustazione di vino e prodotti lucani nelle cantine Re Manfredi, tra le migliori della zona.

  • Durata: 1 ora e 30 minuti
  • Degustazione di 3 vini
  • Assaggi di prodotti tipici lucani
  • Guida in italiano
  • Puoi prenotare la degustazione su questo sito

Museo archeologico Nazionale di Venosa

Se ti piace la storia di questa terra, non puoi perderti il museo archeologico di Venosa, incluso nel biglietto della visita al parco archeologico. Creato all’interno del castello aragonese, qui potrai andare a fondo nella storia di questa città attraverso tutti i reperti che sono stati ritrovati in zona, tra cui alcuni gioielli di incredibile fattura.

  • Indirizzo: Piazza Umberto I’, 49, 85029 Venosa PZ
  • Costo: €3 (sito archeologico + museo archeologico + incompiuta)

Castello aragonese

Il castello aragonese è il fulcro della città di Venosa e merita una visita anche solo per vedere il cortile con la grande loggia arricchita da colonne che si affaccia sul cortile interno del castello. Inoltre tutto attorno al castello, sotto i portici, elemento architettonico raro in queste zone, si possono trovare bar e ristoranti dove fermarsi, assaggiare qualche buon prodotto tipico, e rimettersi a visitare la città.

  • Indirizzo: Piazza Umberto I’, 49, 85029 Venosa PZ

Fontana Angioina

Questa non è una semplice fontana, ma è un monumento vero e proprio costruito nel 1298. Questa fontana serviva a portare acqua fresca e potabile alla città, acqua che proveniva direttamente dall’acquedotto. Sui lati si possono vedere due leoni, che furono recuperati dai resti della città Romana di Venosa.

  • Indirizzo: Piazza Umberto I’, 1, 85029 Venosa PZ

New Waterpark Venosa

Sicuramente non è un sito di origine romana, ma quando si visita Venosa in estate potrebbe fare talmente tanto caldo da volersi immediatamente tuffare in piscina. Questo parco acquatico è aperto durante tutta la stagione estiva ed è frequentato dalle persone del posto che cercano un momento di divertimento e freschezza quando qui il sole è alto nel cielo.

  • Indirizzo: Contrada Vignali San Felice, 85029 Venosa PZ
  • Costo: € 16 (giornata intera)

Dove mangiare a Venosa

A Venosa ci sono moltissimi ristoranti tra cui scegliere e sono tutti davvero ottimi. Qui potrai provare la vera cucina lucana, quella del centro della regione, fatta di sapori unici e semplici, oltre che a essere accompagnata da ottimo vino. Qui trovi gli indirizzi di alcuni ristoranti consigliati a Venosa dove fare pranzo o cena.

  • Pizzeria Trattoria Il Brigante: questo ristorante è davvero molto buono sia che tu stia cercando un’ottima pizza ma anche per i piatti tipici lucani. Non aspettarti un luogo polveroso e antico, gli arredi e lo stile è moderno, ma i piatti mantengono tutto il sapore della tradizione lucana
  • D’Avalos: questo ristorante ha una terrazza con una vista davvero incredibile e un menu con piatti della tradizione tra i migliori della zona. Davvero consigliato per una cena speciale
  • Agriturismo Masseria Sett’Anni: se sei alla ricerca di un posto rustico, gustoso e autentico, questa masseria è il posto giusto dove andare. Troverai accoglienza e piatti davvero ottimi per un’immersione totale nella cultura culinaria lucana

Dove dormire a Venosa

Venosa è un bellissimo borgo da esplorare in lungo e in largo, ed è vicino a moltissimi luoghi altrettanto belli della Basilicata, per questo dormire qui potrebbe essere la giusta scelta. Ci sono moltissimi hotel, case e B&B dove andare, ecco quelli consigliati.

Agriturismo Tenuta Lagala – Credit: Booking.com

I migliori B&B e hotel a Venosa

  • Hotel Orazio: questo hotel si trova nel centro storico di Venosa ed è un luogo speciale dove dormire perché questo era il palazzo dei Cavalieri di Malta, e all’interno si sono conservati tutti gli affreschi che furono realizzati al tempo. Le camere sono molto confortevoli e avrai la possibilità di girare l’intera città a piedi
  • Agriturismo Tenuta Lagala: questo agriturismo è perfetto per chi cerca una struttura immersa nella natura del territorio. Qui, tra i vitigni del Vulture, potrai prenotare una camera comodissima e avere accesso non solo alla piscina, ma anche al ristorante davvero ottimo con prodotti di qualità del luogo
  • La casa di Noah: questo è un piccolo appartamentino nel centro storico di Venosa perfetto per chi ha bisogno di tutte le comodità di una casa, come la cucina

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Quando visitare Venosa: il periodo migliore

Venosa è una destinazione comoda da visitare perché è ben collegata con le principali strade, ma soprattutto è vicina a tanti altri luoghi incantevoli della Basilicata come il Vulture con i suoi laghi di Monticchio, Melfi o Rionero in Vulture. Per questo motivo spesso si dorme a Venosa per poterla visitare con calma ma visitare anche i luoghi che ci sono attorno.

Venosa è visitabile tutto l’anno e le attività turistiche sono sempre attive, bisogna però tenere a mente che l’inverno qui è particolarmente rigido e si potrebbe trovare anche neve, quindi le stagioni consigliate sono sicuramente autunno e primavera. L’estate è un’ottima stagione per visitare Venosa ma preparati a un caldo secco.

I luoghi di Venosa su Google Maps

In questa mappa trovi tutti i luoghi presenti in questo post. Puoi salvarli in automatico su Google Maps per poterli avere sempre a portata di mano.

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