Grottole (Basilicata): Cosa vedere, dove mangiare e dove dormire nel borgo della Chiesa Diruta
Il piccolo borgo di Grottole si trova a circa mezz’ora d’auto dalla ben più famosa Matera, ed è un tesoro ancora poco conosciuto della Basilicata.
Il nome deriva dal greco kruptai e significa grotte perché questo territorio era pieno di grotte (ancora visibile) utilizzate un tempo per la produzione di vino e conservare gli alimenti. Proprio le grotte di questo paese rappresentano i primi antichi insediamenti di questo paesino lucano davvero affascinante che è uno dei luoghi più arcaici dell’intera regione.
In questo articolo:
Cosa vedere a Grottole
Ma cosa vedere a Grottole? In questo articolo ti diamo qualche consiglio sulle cose da vedere e fare a Grottole se vuoi fare una gita fuori porta da Matera oppure hai intenzione di visitare alcuni dei luoghi più belli della Basilicata.
Alla fine dell’articolo potrai trovare tutti i luoghi presenti in questa guida in una mappa da salvare su Google Maps sul tuo smartphone.
1. Chiesa diruta o caduta
Questo è probabilmente il motivo principale per cui sei arrivato fin qui! Un edificio dall’aspetto imponente e di grande effetto che sicuramente richiamerà la tua curiosità. Ufficialmente si chiama Chiesa diruta ma in tanti la chiamano chiesa caduta o scuffulet in dialetto lucano.
Si tratta dei resti della Chiesa a croce latina dei Santi Luca e Giuliano che si trova fra via Garibaldi e via della Resistenza. L’ex chiesa parrocchiale di Grottole venne costruita a partire dai primi anni del Cinquecento e attiva già dal 1508.
La struttura subì i primi danneggiamenti a seguito dei terremoti del diciassettesimo secolo in particolar modo quello del 1694, ma fu nella seconda metà del Settecento che crollò il tetto. Il terremoto del 1980 fece il resto e oggi la chiesa appare sotto forma di rudere scheletrico. Su quello che rimane della facciata si può vedere lo stemma di Grottole e sculture in pietra con i quattro evangelisti. Oggi questo è uno di quei luoghi dal fascino decadente tipico di tanti piccoli borghi del sud Italia.
2. Castello di Grottole
Si dice che il Castello di Grottole venne costruito a partire dal 604 d.C per opera dei longobardi di Benevento, secondo altri invece all’851 per volere del principe salernitano Sichinolfo.
Il castello si trova su un’altura distaccata dal resto del paese e al momento della stesura di questo articolo non è possibile visitare il suo interno, ma basta vedere da fuori questa fortificazione per capirne l’importanza strategica. Sul castello però c’è una leggenda davvero interessante che vale la pena di conoscere.
La leggenda di Abufina: il fantasma del Castello di Grottole
La giovane e bellissima ragazza Abufina, figlia del feudatario, era innamorata di un ragazzo di umili origini dal nome Selepino. Il loro amore venne contrastato ovviamente e i due per vivere la loro storia fuggirono a cavallo, ma la fanciulla morì annegando nel fiume Basento in una notte di luna piena. Da quel momento si dice che nelle fresche notti di primavera, dalla finestra del torrione del castello di Grottole si può intravedere il volto dell’infelice ragazza.
3. Chiesa Madre
La Chiesa di Santa Maria Maggiore si trova in uno dei punti più alti del paese. Per circa 300 anni questa chiesa venne gestita dai frati domenicani che costruirono anche il convento annesso di cui ti consigliamo di visitare il cortile anche se è per la quasi totalità di proprietà privata.
L’interno della chiesa è composto da tre navate con un coro ligneo finemente lavorato e la scultura in pietra dorata, ma sono i quadri esposti dentro a catturare subito la scena. Le opere sono di scuola napoletana realizzate fra il Seicento e il Settecento. Il fonte battesimale in legno invece era un tempo all’interno di quella che oggi è nota come Chiesa diruta.
4. Chiesa di San Rocco
La chiesa si trova in viale della Resistenza ed è dedicata a San Rocco, santo a cui il paese è molto legato sin dal 1655 quando si pensa abbia fatto terminare l’epidemia di peste. La chiesa venne costruita in prossimità delle fortificazioni turrite del paese con la sua facciata con i bei rosoni rinascimentali. L’interno è a tre navate con quella centrale che spicca per rilevanza artistica.
5. Belvedere
Una volta terminata la visita del borgo ti consigliamo di godere del bellissimo panorama dal belvedere di Grottole proprio vicino all’antica chiesa di San Pietro e magari fare un aperitivo nel bar della piazzetta.
6. Bosco Coste
Bosco Coste che si affaccia sulla valle del Bradano e rappresenta un altro luogo perfetto per immergersi nella natura fatta di macchia mediterranea e di specie floristiche e faunistiche molto rare. Qui si trova anche un’area verde attrezzata perfetta per organizzare un pic nic, giostrine per bambini e anche un ristorante. All’interno di Bosco Coste si può fare un percorso ad anello di 5 chilometri perfetto per fare trekking, passeggiare a cavallo o in mountain bike.
7. Riserva Regionale di San Giuliano
La riserva regionale San Giuliano è un’area naturale protetta che occupa una superficie di oltre mille ettari. Si tratta di un’importante oasi naturalistica del WWF che permette di trascorrere qualche ora nella natura e ammirare numerose specie animali e vegetali anche rare.
Lungo tutto il lago di San Giuliano sono presenti diverse panche, fontane ed è inoltre circondato da un’ampia pineta dove potersi rilassare al riparo dal caldo sole estivo.
Dove mangiare a Grottole
- VikyAnn: questo è un ristorante inaspettato a Grottole eppure è il più frequentato e apprezzato. Oltre alle ottime pizze, qui potrai trovare piatti tradizionali cucinati in versione contemporanea per poterti stupire e colpirti con i sapori e gli accostamenti unici. Assolutamente da provare
- PODUS Mangio dunque sono: Podus è un ristorante immerso nella natura del Bosco Coste ed è un luogo speciale perché qui potrai rilassarti e assaggiare i piatti incredibili che vengono cucinati, tra tutti gli ottimi taglieri e la carte, buona come poche e cucinata in modo egregio
- Trattoria Quaranta: questa è la classica trattoria lucane, con il cuore in ogni piatto e i migliori ingredienti del posto come i peperoni cruschi, i salumi e le carni lucane
Dove dormire a Grottole
Grottole è una piccola città ma molto apprezzata dai turisti, specialmente stranieri, che vengono in questo borgo per rallentare e godersi ogni suo aspetto, dai panorami alla cucina saporita. Se vuoi dormire a Grottole ecco una selezione di hotel e B&B consigliati per ogni fascia di prezzo.
I migliori B&B a Grottole
- Vacanza alla Chiesa Diruta: se vuoi provare un’esperienza davvero local, allora questo è il posto che fa per te. Nel centro storico di Grottole potrai dormire nelle classiche casette bianche, arredate esattamente come una casa del posto e comode sia per relax che per posizione
- Il terrazzo sul Basento: questo è un attico a Grottole imperdibile non solo perché è ben curato, comodo e arredato con gusto ma soprattutto per la terrazza panoramica. Potrai goderti la meraviglia del panorama delle valli attorno a Grottole sorseggiando un vino e ammirandone la bellezza
- Il nido delle Rondini: immerso nella riserva del lago San Giuliano, questo hotel ha delle camere molto comode, tutte con bagno privato, ma soprattutto è immerso nella natura per esplorare la riserva e comunque essere a pochi minuti di auto da Grottole
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I luoghi di Grottole su Google Maps
In questa mappa trovi tutti i luoghi presenti in questo post. Puoi salvarli in automatico su Google Maps per poterli avere sempre a portata di mano e utilizzarli nella tua visita a Grottole.
Credit: Foto principale Sergio Manicone via Wikipedia utilizzata in Creative Commons CC BY-SA 4.0
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