Giordania

La Giordania è un paese gay-friendly?

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La Giordania è un paese gay-friendly?

La Giordania è nel mezzo di un boom turistico incredibile, con persone da tutto il mondo che si riversano nei siti storici del Paese alla scoperta di antiche civiltà e della frizzante cultura araba che si respira tra le strade di Amman. Ma i viaggiatori LGBTQ+ possono intraprendere questo viaggio in assoluta sicurezza e quanto è sicuro viaggiare in Giordania per un viaggiatore gay?

L’omosessualità in Giordania è legale?

La Giordania è un Paese arabo in forte sviluppo e differentemente da altre Nazioni arabe limitrofe (Egitto, territori Palestinesi, Iraq ecc.) il codice penale non prevede nessuna sanzione e non rende illegale l’omosessualità. Quando nel 1951 furono cancellate le leggi britanniche per introdurre il codice penale giordano, l’omosessualità divenne legale e smise di essere perseguitata. Questo non vuol dire che la comunità LGBTQ+ locale vive momenti felici.

La Giordania rimane un paese musulmano, e per quanto la popolazione sia abbastanza moderata (si fa uso di alcolici e le donne possono decidere di non portare il velo), le persone gay e quelle più esposte della comunità LGBTQ+ sono ancora fortemente discriminate. Basti pensare che in una città di 2 milioni e mezzo di abitanti come Amman ci sono solo 2 locali, non gay, ma gay-friendly e che le manifestazioni per l’Amman Pride proposte nel 2021 sono state ufficialmente cancellate per “violazione della morale pubblica”.

Gli uomini si tengono per mano

Camminando per le strade di Amman o quando si entra in contatto con persone del posto o con la comunità beduina, non sarà difficile vedere uomini camminare mano nella mano, o fare delle lunghe chiacchierate con ragazzi del posto tenendosi per mano. Questo non vuol dire che le effusioni in pubblico sono ben viste tra le coppie gay e lesbiche, ma è un aspetto culturale importante da prendere in considerazione. La vicinanza e il tenersi per mano è molto diffuso, ma non va mai confuso con effusioni o una stretta di mano tra due amanti.

Infatti se è vero che l’omosessualità è legale, è anche vero che ci sono ancora casi di imprigionamento e arresti di persone gay perché viene utilizzata la legge che regola tutte le questioni legate alla morale pubblica. La Famiglia Reale, e specialmente la Regina Rania, non si sono mai espressi sull’argomento, perché rimangono il volto e le figure di rappresentanza di un Paese musulmano, ma negli ultimi anni hanno comunque lavorato per fare in modo che la comunità LGBTQ+ locale non fosse colpita dalle leggi sulla morale e dall’orientamento religioso.

Inoltre a partire dal 2015, quando fu vietato un evento gay pubblico, si è ben chiarito che la religione ufficiale di Stato è quella islamica e quindi ogni aspetto legato all’omosessualità è in netto contrasto con i precetti religiosi, e quindi non sono ben accetti.

Amman gay-friendly

Amman è una metropoli contemporanea e in forte crescita, e fortunatamente si possono trovare dei luoghi sicuri dove la comunità LGBTQ+ locale può incontrarsi e vivere liberamente le proprie uscite. In particolare il locale gay-friendly Books@Cafè è un bar con terrazza meravigliosa nel centro di Amman. Questo è il luogo principale dove i ragazzi e le ragazze giordane queer si incontrano per ascoltare musica pop, fumare un narghilè o bere un paio di birre. Non sarà difficile incontrare qui ragazzi gay del posto chiacchierare con turisti o amici, e sembrerà di aver trovato una vera e propria oasi felice nel deserto.

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Viaggio gay in Giordania

Quindi un viaggiatore LGBTQ+ dovrebbe fare un viaggio in Giordania? Dipende tutto come sempre da come si vuole impostare il viaggio e da quanto sia importante per te l’aspetto etico relativo alla scoperta dei nuovi Paesi. Noi in coppia preferiamo visitare sempre luoghi dove la comunità gay non viene massacrata da leggi di stato e religione, ma la Giordania rimane un paese incredibilmente bello, capace di accoglierti come pochi altri luoghi al mondo e con una storia incredibile e molto importante. Se si vuole organizzare un viaggio qui è meglio prendere delle precauzioni e non uscire troppo allo scoperto per evitare di avere problemi con la polizia e le persone del posto e godersi ogni singolo luogo di un Paese talmente tanto bello che prima o poi andrebbe visitato. Tra le accortezze che potrebbero rendere più sicuro un viaggio in Giordania consigliamo:

  • evitare effusioni in pubblico, anche le più semplici
  • non parlare apertamente del proprio orientamento sessuale e identità di genere con persone che non si conoscono molto bene
  • prenota un hotel da piattaforme friendly o internazionali, in basso troverai molti articoli con hotel consigliati nelle principali città della Giordania
  • prenota hotel di catene internazionali. Le grandi catene hanno dei regolamenti molto ferrei sul rispetto dei clienti e difficilmente ti verranno fatte domande intime e private

In ogni caso, noi siamo stati in Giordania moltissime volte e non abbiamo mai avuto dei problemi. Quindi oltre alle accortezze da tenere sempre presenti, non dimenticarti di goderti ogni istante di questa vacanza che ti regalerà dei ricordi incredibili e indimenticabili.

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